I muri della città si trasformano in un’originale “tela urbana” capace di accogliere le proposte creative dei giovani che costituiscono il progetto mi PIACE GRAFFIARE i quali - grazie a una lettera di autorizzazione rilasciata dal Comune, - saranno i realizzatori e i gestori di una porzione di superficie muraria loro assegnata, per un tempo fino a tre mesi.
 

“mi PIACE GRAFFIARE” è un progetto del Comune di Piacenza  che parte dall’esigenza di valorizzare alcune realtà artistico giovanili spesso clandestine e sconosciute ma dotate di una forte potenzialità espressiva e creativa.
Inserito nell'ambito delle iniziative  che combattano il degrado di alcune zone della città, il progetto “mi PIACE GRAFFIARE” prevede la destinazione di alcune superfici murarie ai giovani writers per interventi artistici che partano dalle attività del writing per svilupparsi in opportunità di espressione più allargata:

•   Casetta ubicata nei Giardini via Serravalle Libarna
•    Sottopasso di Via XXI Aprile
•    Sottopasso di via Aveto
•    Sottopasso via dei Pisoni
•    Muro di cinta cortile anagrafe
•    Muro di cinta del campo da Rugby Beltrametti
Al progetto potranno anche aderire le Scuole a vocazione artistica  cittadine alle quali verranno consegnati direttamente  i muri.
 
PER PARTECIPARE
1. Compilazione richiesta di iscrizione. E’ necessario compilare il modulo scaricabile  o da ritirare presso Servizio Formazione e Politiche per i giovani o presso i Centri di aggregazione giovanile Spazio 4 Giardini Sonori Capra Square.
2. Saranno indispensabili i dati anagrafici e nel caso di minore età anche la firma del genitore.
3. Iscrizione. Da consegnare ai responsabili di mi PIACE GRAFFIARE direttamente ad Formazione e Politiche per i giovani. I dati personali di ogni ragazzo saranno custoditi in apposito archivio al quale avranno  accesso solo i responsabili del progetto e solo per motivi inerenti all’iniziativa.
4. Attesa. Il tempo che serve ai responsabili del progetto per chiedere le autorizzazioni per l’eventuale disponibilità del muro individuato.
5. Il muro è disponibile. I responsabili di mPG contatteranno il ragazzo e fisseranno un appuntamento a cui parteciperanno anche i componenti la “redazione” di (composta da alcuni ragazzi e dai responsabili del progetto). In questa fase è necessario che il writer sia in grado di presentare una prima bozza del disegno che andrà a realizzare cosicché la “redazione” di mPG abbia la possibilità di visionare il tutto.
6. Appuntamento. Avrà luogo eventualmente anche di fronte al muro interessato ad accogliere l’intervento del ragazzo. La redazione di mPG ribadirà le regole principali del progetto e nel contempo fornirà l’ autorizzazione che consentirà al ragazzo di intervenire liberamente sulla porzione di muro individuata. Inoltre saranno messi a disposizione anche rulli e bianco per il fondo qualora si preferisca preparare una base per l’intervento.
7. Si graffia. Il muro è “consegnato” al ragazzo che si preoccuperà di segnalare al Servizio Formazione e Politiche per i giovani quando il lavoro sarà concluso. In questa fase sarà importante fotografare “in progress” l’avanzare dei lavori e ad intervento ultimato, per inserire le foto nel sito internet del GAP  e dei giovani  per arricchire l’archivio fotografico.
8. Scadenza. Dopo tre mesi scade il termine per intervenire sul muro autorizzato. C’è la possibilità da parte del ragazzo di contattare ancora il Servizio Formazione e Politiche per i giovani per verificare l’eventuale disponibilità di un altro muro. E in caso positivo si ricomincia……
 
 REGOLAMENTO
1. L’autorizzazione sarà rilasciata dall’Assessorato al Futuro – Servizio Formazione e Politiche per i giovani
2. L’autorizzazione si ottiene esibendo un documento di identità e compilando un modulo di iscrizione (l’Amministrazione si impegnerà a rispettare la legge sulla privacy e a non divulgare i dati personali forniti dai ragazzi).
3. I responsabili di Mpg  si occuperanno di attribuire ad ogni artista una superficie muraria in relazione alla disponibilità e nell’eventualità di più richieste dello stesso muro, si costituirà apposita graduatoria.
4. La superficie muraria viene assegnata per un tempo limite di tre mesi, durante i quali il ragazzo è libero di intervenire a proprio piacimento nel riguardo delle regole della buona educazione e della decenza e  del rispetto verso gli altri.
5. Il ragazzo è autorizzato ad intervenire solo sull’area a lui assegnata.
6. Potrà partecipare ad interventi su muri autorizzati ma non a lui destinati solo con la presenza e il consenso dell’intestatario della superficie muraria in questione.
7. Il progetto definisce il rapporto con il ragazzo  limitatamente ai muri “legali e autorizzati”. Ogni altro intervento su superfici non autorizzate resterà disciplinato dalle norme di pubblica sicurezza vigenti.
8. Il ragazzo sarà  anche responsabile della gestione della superficie: si occuperà di ritocchi, per quanto possibile, della sua opera qualora si degradi o venga in qualche modo vandalizzata.
9. Il ragazzo sarà tenuto a segnalare ai responsabili del progetto eventuali situazioni che impediscano o disturbino il suo operato durante la realizzazione e la gestione della superficie muraria.
10. l’ autorizzazione  può essere sospesa qualora non vengano rispettate le regole sopra descritte.