Dal 20 febbraio al 27 marzo scorso, la settima edizione del Piacenza Jazz Fest, ideata e organizzata dall’Associazione culturale Piacenza Jazz Club, in stretta collaborazione con la Fondazione di Piacenza e Vigevano, ha portato in città un parterre di artisti di caratura internazionale e ha offerto al pubblico un nutrito calendario di eventi collaterali. I concerti sono stati ospitati allo spazio “Le Rotative”, al Teatro “President”, alla “Sala dei Teatini”, al Salone del Conservatorio “G. Nicolini” e al “Milestone” di Piacenza, con un appuntamento anche al teatro “Verdi” di Fiorenzuola e hanno registrato un’ottima affluenza di pubblico.
Tanti i nomi di spicco del panorama jazzistico italiano e internazionale che si sono avvicendati sui diversi palchi del festival: Rava suona Gershwin; Roswell Rudd Quartet (in collaborazione con Jazz Network); Aki Takase “plays Fats Waller”; le star Ravi Coltrane, figlio del leggendario John Coltrane e Brad Mehldau; la pianista Rita Marcotulli e il saxofonista Pietro Tonolo, con il progetto multimediale del fotografo Pino Ninfa "Attraverso l'Etiopia" (a favore di CBM Italia Onlus); Fabrizio Bosso e Javier Girotto, con il progetto Latin Mood “Sol!”; le giovani promesse Enrico Zanisi in trio e il Junkfood Quartet. Ottimo riscontro anche per le iniziative formative proposte in quest’edizione: una giornata di studi dedicata a Bill Evans, organizzata in collaborazione con SIdMA, che si è chiusa con il concerto del pianista Stefano Battaglia; un incontro con il musicologo Stefano Zenni, dedicato alla musica di Fats Waller; un workshop fotografico condotto da Pino Ninfa, giunto alla seconda edizione e incentrato sulla fotografia musicale. Particolare successo per gli eventi collaterali: due interessanti presentazioni di libri jazz, alla presenza degli autori Claudio Sessa ed Enrico Merlin, organizzate in collaborazione con la Biblioteca Comunale “Passerini Landi” e le iniziative proposte nell’ambito della mini kermesse "Il Jazz al Centro", organizzata in collaborazione con la Direzione del centro commerciale “Gotico”, che ha ospitato i concerti di Magicaboola Funk Brass Band, Debora Lombardo Quartet, Sugar Pie & The Candymen e la presentazione del libro “Il Blues” di Vincenzo Martorella, con l’accompagnamento musicale del duo Veronica & The Red Wine Serenaders. I tre concorsi nazionali abbinati al festival, “Chicco Bettinardi, “Note di Donna“ e “Strisce di Jazz”, hanno permesso di conoscere e apprezzare tanti giovani talenti, premiati durante il galà di fine festival. Il Jazz Fest, inoltre, ha fatto visita ai detenuti del carcere delle “Novate”, offrendo loro un concerto dedicato.
Piacenza Jazz Fest archivia, dunque, un’altra edizione di successo, realizzata grazie al sostegno di Fondazione di Piacenza e Vigevano, Comune di Piacenza, Regione Emilia Romagna, Provincia di Piacenza e Comune di Fiorenzuola D’Arda. L’evento si è avvalso, inoltre, della collaborazione di Editoriale Libertà, Conservatorio “G. Nicolini”, SIdMA (Società Italiana di Musicologia Afroamericana), Circolo ArciComics Il senso delle nuvole - Arcadia, Jazz Network - CrossRoads, Fausto Mazza Studio e del supporto di alcuni sponsor privati.