Favalli nuovo segretario Spi-Cgil: “Obiettivi: contrattazione territoriale, ritesseramento certificato e integrazione tra spi, servizi e camera del lavoro di Piacenza” (fonte ufficio stampa)
Trenta voti favorevoli su trenta votanti del direttivo dello Spi-Cgil di Piacenza hanno eletto Tamer Favalli nuovo segretario del sindacato pensionati SPI-Cgil di Piacenza.
“Io ho un motto molto preciso – ha detto Favalli ai componenti del direttivo riunitosi in sala Luciano Lama questa mattina con all'Ordine del giorno l'elezione del nuovo segretario - Lavorando si discute, discutendo ci si divide ma poi si sta tutti insieme in questa grande organizzazione, in questa grande categoria”.
BIO Favalli arriva da Forlì, è iscritto alla Cgil (metalmeccanici) dal 1963. Inizia a lavorare in catena di montaggio a 16 anni e 3 mesi. Nel 1972-73 è segretario generale del sindacato dei chimici a Forlì; dal '73 all''81 è segretario della Fiom prima a Forlì e poi Regionale; dall'81 al '91 è segretario Regionale della Filtea Cgil Emilia-Romagna. Dal 1991 al 2003 è segretario generale della Camera del Lavoro di Forlì e dal 2004 fino a questa mattina componente della segreteria regionale SPI.
Durante il Direttivo è emerso come la nomina delle segreteria Spi avverrà, come nel resto d'Italia, alla luce delle conclusioni e del documento politico del congresso nazionale.
Un ringraziamento allo Spi di Piacenza è arrivato dal segretario uscente Rosario Zito: “Mi sono trovato bene qui – ha detto Zito ai compagni – e ringrazio tutti del lavoro svolto”. “Favalli conosce perfettamente il ruolo confederale e di categoria dello Spi – ha commentato il segretario regionale SPI, Maurizio Fabbri – ed è una carta vincente per un territorio che conosce. Lo Spi lavorerà per una grande Cgil sul territorio”. Anche il segretario generale della Camera del Lavoro di Piacenza ha portato il suo contributo la direttivo: “Né io né Favalli – ha detto Paolo Lanna – risolveremo taumaturgicamente tutti i problemi, ma l'importante ora è lavorare per l'integrazione tra la Cgil, lo Spi e i Servizi”.
Comunicato “Lista Alternativa”: "Amarezza e smarrimento per un segretario estraneo al territorio piacentino"
Il coordinamento della “Lista Alternativa” espressione di iscritti allo SPI-CGIL, che nelle assemblee congressuali hanno sostenuto posizioni critiche su alcuni punti: Questione morale; ruolo del sindacato pensionati in ordine all’uso delle risorse e nella elezione dei Gruppi Dirigenti, prende atto della elezione di Tammer Favalli a Segretario Provinciale SPI di Piacenza.
Questa elezione, conferma palesemente il permanere di rilevanti difficoltà, nella CGIL a Piacenza, difficoltà, che il Congresso ha solo spostato in avanti.
Il Coordinamento della “Lista Alternativa”, nelle sue valutazioni, non pone alcun accento sul dato riguardante la persona del nuovo Segretario SPI, di cui si riconoscono il passato sindacale e le capacità dimostrate. Esse attengano al dato incontrovertibile, che la nomina di un Segretario SPI estraneo al territorio piacentino, unitamente alla soluzione trovata per la guida della Camera del Lavoro, provoca nei quadri e negli iscritti, senso di amarezza e smarrimento.
Sono queste, le ragioni, su cui poggiano principalmente, le valutazioni critiche, che si esprimono, e sulla quale è necessario ricercare percorsi condivisi per il loro superamento.
La mancata attribuzione dei voti, legittimamente conseguiti dalla “Lista Alternativa”, con la esclusione dagli Organi Direttivi Provinciali SPI e Camera del Lavoro, costituisce un limite serio alla dialettica e al confronto delle varie posizioni presenti nella CGIL.
Il permanere di una situazione palesemente illegittima, nella composizione degli Organismi Direttivi, se non risolte politicamente, obbliga ad attivare le conseguenti iniziative legali, già preannunciate.