Piccole scaramucce tra maggioranza e opposizione in sede di comunicazioni. Tommaso Foti e Roberto Pasquali hanno punzecchiato la giunta in merito alla questione del polo di Protezione Civile, che verrà costituito all'interno dei Magazzini Generali in via Colombo. Secondo i due consiglieri, la somma che l'amministrazione provinciale dovrà pagare per l'affitto dell'immobile, di proprietà del Consorzio Agrario, sarebbe troppo ingente e ingiustificata, in quanto la Protezione Civile è nazionale e l'affitto dovrebbe quindi essere una competenza della Regione o dello Stato. Non è mancata la risposta della maggioranza, per voce del consigliere Antonio Maestri, il quale ha sollecitato Foti ad intervenire in qualità di onorevole per fare in modo che il Governo centrale provveda a stanziare i fondi necessari alla copertura delle spese in questione. Intervento che ha riscaldato gli animi, soprattutto del parlamentare del Pdl, che ha chiesto al Presidente del Consiglio Gabriele Gualazzini di non essere interpellato come parlamentare, ma come consigliere provinciale.

L'assemblea ha quindi confermato la propria contrarietà all'installazione di centraline idrolettriche lungo Trebbia, Aveto e Nure votando un ordine del giorno che prevede la richiesta di un cambiamento normativo in materia, ovvero le decisioni devono passare necessariamente attraverso le Province, lasciando alla Regione il solo compito di controllare che tutte le procedure siano adeguate.