Il segreto del successo, per usare uno slogan abusato, ma in realtà il segreto è quello di combattere la crisi facendo leva su innovazione, qualità e ricerca. E’ quello svelato dalle tre imprese che Marco Carini, candidato del Partito Democratico alle prossime elezioni regionali, ha voluto chiamare quali testimonial delle eccellenze piacentine, in grado reggere all’urto della congiuntura negativa con le idee innovative, le buone pratiche e anche sfruttando le opportunità di finanziamento concesse dalla Regione Emilia Romagna. Sono Franco Mori, della Mori Legnami s.r.l,. leader da un secolo nella progettazione e costruzione di strutture in legno,
Silvano Rossi del salumificio "La Coppa" di Fiorenzuola, e Francesca Cavallini, giovane "cervello" che alla fuga in America ha preferito tornare a Piacenza, presidente della cooperativa sociale Tice, specializzata nei servizi educativi. "Per contrastare la crisi - ha spiegato Mori - occorre un mix di novità e di sapienza antica, noi l’abbiamo messo in pratica grazie alla nostra tradizione e sfruttando (unici a Piacenza) il bando Fesr della Regione per introdurre innovazioni di carattere informatico gestionale". Silvano Rossi ha sottolineato come la strategia della sua azienda agroalimentare si sia basata sulla "ricerca della qualità e dei piccoli clienti: abbiamo privilegiato la distribuzione all’interno della gastronomia qualificata e della ristorazione". Infine Francesca Cavallini ha raccontato come la principale risorsa della cooperativa Tice sia "l’educazione e la ricerca scientifica". "Dopo un’esperienza di lavoro negli States io e gli altri colleghi abbiamo scelto di tornare in Italia per investire qui".
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