E’ tornato a colpire il truffatore dei preti che da qualche tempo agisce nella nostra provincia. Dopo i sacerdoti di Pontedellolio e Podenzano, questa volta è toccato a don Cesare Lugani, parroco di Vigolzone; a contattarlo il solito 40enne bolognese, che questa volta si è spacciato per il medico del paese. Il truffatore ha chiesto al sacerdote una ricarica di 200 euro sulla sua postepay dicendo di aver subito il furto del portafoglio e che la sua macchina era stata danneggiata. Don Lugani non è però caduto nella trappola: contattata la madre del vero medico, sua vicina di casa, ha appurato che il dottore era regolarmente al lavoro ed ha avvisato i carabinieri di Pontedellolio che, grazie al numero della carta, sono risaliti al bolognese che ha così collezionato l’ennesima denuncia per tentata truffa e sostituzione di persona.
I carabinieri della stazione di Pontedellolio hanno arrestato un autotrasportatore bulgaro di 42 anni con diversi precedenti. In particolare sull’uomo pendeva un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal tribunale di Bari nel 2007 per associazione a delinquere finalizzata all’ingresso di clandestini.
Un 21enne piacentino è stato invece denunciato per evasione: il giovane, agli arresti domiciliari dal dicembre 2009, non è stato trovato nella propria abitazione durante un controllo dei carabinieri del radiomobile. Rintracciato, si è giustificato dicendo di non aver sentito il campanello, ma non ha potuto evitare la denuncia.
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