VICENDA FILOSA: RIFONDAZIONE COMUNISTA CHIEDE IL SEQUESTRO DEI SOLDI DELLE TANGENTI E IL LORO UTILIZZO PER UN FONDO PER LA SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO. E VORREMMO VEDERE I PROTAGONISTI DI QUESTA VICENDA ANDARE A LAVORARE IN FABBRICA. Ecco il comunicato:
Sta sempre più emergendo - e con grande forza - dalle indagini sull'attività del direttore dell'Ufficio Provinciale del Lavoro - un vero e proprio sistema criminoso. La descrizione apparsa sulla stampa della tangente consegnata a Filosa attraverso il segretario provinciale della Cisl Salerno, che se ne sarebbe trattenuto una parte, è semplicemente allucinante: alcune figure - che avrebbero dovuto tutelare i lavoratori - avrebbero invece lucrato sulla loro insicurezza garantendo ad alcune imprese l'assenza di controlli e una sorta di impunità. Questa vicenda interroga e chiama in causa brutalmente il mondo imprenditoriale, la cooperazione, il ruolo del sindacato e degli enti pubblici, e tutti coloro che - spesso e volentieri - esaltano il "sistema" Piacenza. Chiediamo che - come avviene già in altri ambiti - i soldi sequestrati ai diversi personaggi coinvolti in questa vicenda - se colpevoli - vengano destinati ad un fondo pubblico contro gli infortuni e le morti nei luoghi di lavoro. E chiediamo alla magistratura di valutare la possibilità di commutare gli anni eventuali di condanna in anni di lavoro in fabbrica. Perchè valga sempre da lezione il refrain di una vecchia canzone del movimento operaio, rivolta agli sfruttatori dei lavoratori: "provate voi a lavorar.."
Nando Mainardi - segretario Prc Emilia-Romagna
Roberto Montanari - segretario Prc Federazione di Piacenza
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