[Home Page]
Ultimo aggiornamento:   12/10/2015  l  15.31  
                               
Servizi
Meteo
Aria
Viabilità
Farmacie
Trasporti
Libri
Video TV
Cinema
Rubriche
ReadySteady
Koinè
Speciali
Volontariato
CercoOffro Lavoro
Promessi Chef
Tendenze
Motori
Jazz Fest
Piazza 25 aprile
Festival Blues
Fuori Porta
Maturità
Tribuna politica
Opinioni



Truffatore che si finge "nipote", sventati altri due raggiri
  

AGGIORNAMENTO 13 MARZO - C'erano altre persone nel mirino del nomade arrestato dai carabinieri dopo aver tentato di truffare nei giorni scorsi una donna 74enne di via Farnesiana. Da una verifica dei numeri chiamati dai sui cellulari è emerso che il giovane aveva già preso due appuntamenti successivi nella stessa mattinata. Con il taxi avrebbe proseguito nella frazione di Gerbido per raccogliere altri soldi, 6mila euro a testa da altrettanti pensionati, un 63enne e una cinquantottenne, convinti a versare la somma spacciandosi come nipote. L'intervento dei carabinieri che lo ha fermato al primo dei suoi obiettivi ha dunque evitato che il truffatore mettesse a segno altri due colpi. Le vittime designate avevano creduto alla sua versione e senza il benché minimo sospetto si erano già recati in banca a ritirare i soldi. Il suo tour in città gli avrebbe fruttato alla fine quasi diciassettemila. Il giovane, il cui processo è stato rinviato per la richiesta dei termini di difesa, si trova ora rinchiuso nel carcere delle Novate.

IL FATTO

Ha provato a truffare un’anziana facendole credere di essere il nipote, ma la donna non è cascata nel tranello e ha fatto arrestare il truffatore. “Mi servono 4mila e 500 euro per comprare una macchina”, così avrebbe detto al telefono alla signora, una piacentina 74enne residente in zona Farnesiana, Tony Lakatosz, 21enne nomade con diversi precedenti alle spalle, dopo essersi spacciato per il nipote.

LE ALTRE DI NERA - Due rumeni di 27 e 32 anni sono stati arrestati ieri con l’accusa di furto aggravato: i due sono stati notati dagli addetti alla sicurezza mentre rubavano dal negozio di calzature Pittarello a Borgofaxhall un paio di scarpe. Per aggirare i sistemi antitaccheggio avevano pensato di utilizzare borse foderate di stagnola in grado di schermare l’allarme. Nella loro autovettura gli agenti della polizia giunti sul posto hanno trovato diversi generi alimentari, in particolare una decina di bottiglie di whisky, e alcuni indumenti, tra cui un giubbotto e una tuta, questi ultimi risultati rubati in un negozio del centro commerciale Auchan di San Rocco.

Un altro rumeno 22enne è stato invece denunciato per tentato furto: anche lui ha provato ha sottrarre scarpe sempre dal negozio Pittarello.
 


L’anziana, che inizialmente aveva creduto alle parole del finto parente, si è subito dopo insospettita e, contattato il vero nipote e accertato che non era stato lui a chiamarla, ha avvisato i Carabinieri che si sono subito attivati per cogliere sul fatto il truffatore.


Lakatosz nel giro di un’ora ha contattato più volte l’anziana per accertarsi che avesse con sé il denaro e che non si fosse insospettita; nell’ultima telefonata, sempre fingendosi il nipote, ha detto che all’appuntamento per ritirare la cifra pattuita si sarebbe recato un suo amico.


Ma quando si è presentato sotto casa della 74enne ha trovato i Carabinieri ad attenderlo:non appena la signora gli ha consegnato la busta con i soldi è stato bloccato e arrestato con l’accusa di truffa aggravata. Il giovane, che sarà processato per direttissima, era già stato arrestato una settimana fa a Bologna per aver messo a segno una truffa con le stesse modalità.   

Nella foto i soldi e i telefoni cellulari sequestrati al giovane arrestato mostrati durante la conferenza stampa
 

 
Voci correlate:
  • carabinieri
  • truffa
  •    facebook  twitter  invia

     stampa

    Commenti:



    INSERISCI COMMENTO:

    *nome:
    *e-mail:

    titolo:

    descrizione (max.255 caratteri):

      Accetto le clausole realtive al trattamento dei dati personali.





    PiacenzaSera è una testata giornalistica registrata presso il tribunale di Piacenza (N° 644 con decreto di iscrizione del 27/07/2007)
    Edita da Codex10 - Società Cooperativa - P.IVA 01443570336 - Soluzioni internet realizzate da GeDInfo - Società Cooperativa.
    Per informazioni su come inserire la tua pubblicità su www.piacenzasera.it invia un'email a commerciale@piacenzasera.it