Comunicato stampa
«No al trasferimento della Banca del Cordone Ombelicale a Bologna». E’ questo il nuovo appello lanciato dal candidato del Partito democratico al Consiglio regionale Patrizia Calza.
«All’ospedale di Piacenza, grazie ad una donazione dell’associazione “Nuova Vita”, è attiva dal 2001 una Banca che permette di criopreservare in loco i cordoni ombelicali.
E’ noto che la Banca, che da anni collabora con il centro trasfusionale dell’ospedale Sant’Orsola di Bologna, non è un elemento isolato ma, al contrario, una realtà molto ben collocata nell’ambito della cultura delle cellule staminali (ambito che vede Piacenza all’avanguardia sia nella ricerca che nell’applicazione clinica).
Occorre, dunque, scongiurare il rischio che questo trasferimento possa determinare un impoverimento della realtà locale, danneggiando il settore della ricerca clinica, così ben sviluppato negli ultimi anni nella nostra città.
A tal fine auspico che, prima di dar corso al citato trasferimento si svolga, sia da parte dell’Azienda sanitaria locale sia da parte della Regione, un’analisi approfondita dei risultati raggiunti grazie alla presenza in loco della Banca e dei possibili effetti conseguenti all’accentramento della stessa a Bologna».
Patrizia Calza
Candidata per il Partito democratico al Consiglio regionale e ex assessore provinciale alle Infrastrutture
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