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Ultimo aggiornamento:   12/10/2015  l  15.31  
                               
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Neve a marzo, e' finita. Scuole aperte in citta' WEBCAM e VIDEO

Impennata accessi al Pronto soccorso di Piacenza ieri, oggi scuole chiuse a Pontenure, Alseno, Lugagnano, Ferriere e Pontenure, mentre in città sono rimaste aperte. Alcune frazioni isolate in provincia e le situazioni di viabilità critica in via di risoluzione. E' un primo bilancio delle conseguenze della neve di marzo, caduta abbondante su tutto il piacentino fino a notte inoltrata (30 cm in pianura). Ma dovrebbe essere l'ultimo colpo di coda dell'inverno, visto che le previsioni indicano un progressivo miglioramento della situazione meteo: la svolta è attesa per la prossima settimana, quando le temperature si assesteranno su valori in linea con la norma, e fare da viatico alla primavera.

Ulteriori dettagli sono riportati nel comunicato inviato dalla Prefettura di Piacenza

L’Agenzia Regionale di Protezione Civile dell’Emilia Romagna ha comunicato alle ore 14.00 di ieri che le precipitazioni nevose saranno in attenuazione a partire dal pomeriggio ed in esaurimento dalla serata di oggi su tutto il territorio regionale.
I rappresentanti delle società concessionarie autostradali hanno riferito che le autostrade sono tutte percorribili e non vi è più necessità di intervento delle lame e dei mezzi spargi sale per liberare la carreggiata . E’ in corso lo sgombero dalla neve dalle piazzole di sosta. Non si sono verificati ulteriori incidenti. Alcuni tratti di strade provinciali permangono chiusi al traffico per la neve , con il conseguente isolamento di alcuni abitati.  Per il ripristino della circolazione la Provincia ha in opera 3 pale caricatrici accompagnate da 3 lame sgombra neve. La Provincia sta svolgendo altresì attività di supporto ad alcuni Comuni in difficoltà per alcune strade comunali interrotte.

Nel Comune capoluogo la circolazione cittadina si avvia verso la normalità e non si sono registrate criticità nei pressi delle scuole.
In alcune località della provincia si sono registrate difficoltà nella circolazione delle strade comunali , successivamente risolte dagli interventi del Comune interessato. Inoltre in Loc. Cà Ponte del Comune di Rivergaro, a causa della impercorribilità di una strada comunale, sono rimaste isolate quattro persone. La circolazione è stata poi ripristinata in mattinata con l’ intervento di una lama sgombra neve fatta intervenire dal Comune.
Il rappresentante della società incaricata dal Comune di Piacenza dello sgombero dalla neve delle strade cittadine , ha comunicato che continua l’ attività di pulizia delle strade , che ora si sta concentrando nelle frazioni, dopo aver interessato il centro cittadino. Continua altresì il servizio presso gli ingressi delle scuole, i parcheggi cittadini e le piste ciclabili. Sono pronti all’ intervento i mezzi spargi sale , qualora nelle prossime ore dovesse diminuire la temperatura. E’ stata inoltre approntato il servizio per la raccolta della neve accatastata in alcune aree, destinate di solito a zone di mercato.

Per quanto riguarda il traffico ferroviario , il rappresentante della società Trenitalia ha riferito che anche questa notte rimarranno aperte le sale di attesa delle stazioni ferroviarie di Piacenza e Fiorenzuola d’ Arda. In caso di necessità può essere reso disponibile all’ utenza anche il dopo lavoro ferroviario con relativa assistenza. Non si sono registrati forti ritardi dei treni , compresi quelli a lunga percorrenza . Sono stati soppressi ulteriori treni regionali, ma senza particolari disagi ai viaggiatori.
Considerati i quantitativi di precipitazione nevosa accumulati, potrebbero verificarsi ulteriori cadute di rami e di alberi e, nelle zone interessate dai quantitativi più elevati, cedimenti strutturali in costruzioni e strutture precarie.

Al fine di consentire lo svolgimento efficace delle operazioni di spalatura e rimozione della neve da parte degli enti gestori della viabilità e di limitare il traffico veicolare, si raccomanda di limitare ancora al minimo indispensabile gli spostamenti e comunque privilegiare i trasporti pubblici.
Pertanto, pur essendo la situazione in lento miglioramento, gli Enti preposti continueranno nelle prossime ore un attento monitoraggio sulla circolazione e sulle eventuali problematiche che potranno insorgere nelle prossime ore.

AGGIORNAMENTO ORE 17 - Il Servizio infrastrutture e viabilità della Provincia che dalle prime ore di ieri è al lavoro per garantire la viabilità sulle strade provinciali informa che alle 16.30 di oggi, 10 marzo, la viabilità provinciale è interamente percorribile ad eccezione di:  S.P. n. 67 di Massara (tratto da Massara a all’intersezione con la S.P. n. 10 bis di Castellana), S.P. n. 10 bis di Castellana (tratto da intersezione con la S.P. n. 10 bis di Castellana a Mistà – isolati seguenti centri abitati: Mistà e Costa della Mora). S.P. n. 57 di aserei (tratto compreso tre le intersezioni per Loc. Canedelli e Peli). Quest’ultimo non determina alcun isolamento. La chiusura della S.P. n. 67 e della S.P. n. 10 bis è stata determinata dall’accumulo di notevoli spessori di neve causa vento. Stiamo utilizzando tre pale con l’ausilio dei mezzi sgombraneve (1 sulla SP di Massara e 2 sulla SP di Castellana – 1 da Sud e 1 da Nord) per consentire il ripristino dei collegamenti.

AGGIORNAMENTO ORE 15,20 - Come informa il Servizio Infrastrutture stradali e viabilità della Provincia, che ci passa queste notizie, lo spessore del manto nevoso oscilla dai venti centimetri in pianura al metro e passa nelle zone più alte, con livelli intermedi via via che si sale. La buona notizia è che si sono risolte le situazioni di difficoltà che stamattina esistevano su alcune strade provinciali, la “Moncasacco”, la “Pigazzano” e la “Caldarola”, all'altezza del passo, tutte riaperte e percorribili. Permane la situazione di difficoltà, invece, lungo le strade che salgono a Prato Barbieri dalla val Vezzeno (la provinciale di Castellana) e dalla Val Nure (la provinciale di Massara): per riaprire al traffico le due arterie, non percorribili nella loro parte più elevata, la Provincia sta utilizzando due pale e ne sta reperendo una terza. Le citate  attrezzature dovrebbero consentire di asportare la considerevole quantità di neve che ingombra le carreggiate (i normali spartineve si limitano a spingere la neve che ingombra la strada ai suoi lati) e di riaprire al traffico le due arterie.

I mezzi su cui la Provincia può contare per lo sgombro neve (120, tra lame spartineve e mezzi spargisale) sono attivi dal pomeriggio di ieri ed hanno svolto un lavoro egregio, garantendo la percorribilità di pressoché tutte le arterie di proprietà dell'Amministrazione, anche alle quote più elevate. Il citato Servizio sconsiglia, in ogni caso, di metersi alla guida in queste ore. Se si è costretti a farlo, massima prudenza nella guida, pneumatici da neve montati e catene a bordo.

AGGIORNAMENTO ORE 13.20 - Scuole chiuse domani a Pontenure. Il sindaco Angela Fagnoni ha emesso un'ordinanza che, causa il persistere delle precipitazioni nevose, dispone la sospensione delle lezioni nelle scuole comunali per tutelare la sicurezza degli alunni

AGGIORNAMENTO 10 marzo - Una nevicata abbondante (iniziata ieri sera) si sta abbattendo sulla pianura padana e sul piacentino: nella notte sono caduti almeno 30 centimetri in città e le previsioni indicano che la precipitazione proseguirà fino a stasera. La protezione civile è in allerta anche a Piacenza. Sono attesi fino a 80 cm in collina e montagna. La tormenta ha causato alcuni black out parziali dell'eletticità in provincia.  GUARDA LE WEBCAM DA Ferriere, Rivergaro e Bobbio

Le previsioni del tempo: fino a stanotte la neve continuerà a cadere anche se la precipitazione tenderà ad indebolirsi nell'arco della giornata. Nella prima decade di marzo, secondo gli annunari dell'Osservatorio Alberoni, nevicate così abbondanti si verificano con una frequenza di 2-3 volte ogni 100 anni. Nel 2005 caddero 15 centimetri. Domani, giovedì, non sono previste precipitazioni: ma l'inverno persisterà almeno fino a domenica con minime sottozero.

Il Servizio infrastrutture e viabilità della Provincia informa che a causa della neve si sono riscontrate criticità in alta Val Vezzeno.La viabilità è interrotta tra Groppovisdomo e Prato Barbieri, risultano quindi isolate le località comprese in quel tratto di strada. I problemi relativi alla viabilità tra Montesacco e Pigazzano risultano al momento risolti. Tutti i mezzi della Provincia sono impegnati per ripristinare la viabilità sull'intera rete viaria provinciale, tuttavia le previsioni meteo prevedono intensificazione delle precipitazioni nevose fino alle 22 di questa sera. Si rinnova quindi l'invito a mettersi in auto solo se necessario e utilizzando mezzi idonei.

La situazione, il punto in prefettura

Si è riunito in prefettura il Comitato Operativo per la Viabilità, allargato ai rappresentanti della Questura, del Comune capoluogo, della Provincia, delle società concessionarie autostradali, dell’ Azienda Usl , delle Ferrovie e delle organizzazioni di volontariato. Nel corso dell’incontro di ieri sera si è analizzata l'emergenza neve. Le maggiori difficoltà alla circolazione sono state riscontrate dalla Provincia oltre i 1000 metri, soprattutto per il vento che ha accresciuto l’ accumulo della neve sul manto stradale. I rappresentanti della Polizia Stradale e dei Carabinieri hanno assicurato un continuo monitoraggio della viabilità provinciale, mentre il Comune di Piacenza ha comunicato di aver provveduto, tramite la società incaricata, allo spargimento preventivo del sale sulle zone e arterie cittadine di maggiore afflusso veicolare e pedonale.

Per quanto riguarda il traffico ferroviario, il rappresentante della società  Trenitalia ha assicurato che le stazioni di Piacenza e Fiorenzuola d’ Arda sono rimaste rimaste aperte tutta la notte con personale dedicato, qualora fosse necessario per  il verificarsi di ritardi dei treni. E’ stata inoltre prevista la possibilità di aprire per tutto il periodo necessario i locali del dopolavoro ferroviario per l’eventuale ricovero dei viaggiatori in attesa dei treni in forte ritardo.

Alcuni tratti di strade provinciali sono stati chiusi al traffico, provocando il temporaneo isolamento di alcuni abitati. Inoltre, lungo le strade poste a quote più elevate la sezione stradale residua è estremamente ridotta. E’ stato segnalato l’intraversamento di 2 veicoli pesanti sulle rampe di accesso alla Tangenziale rispettivamente a Montale e Le Mose, che ha determinato formazione di code fino all’intervento di un mezzo agricolo che ha recuperato i due veicoli e ha permesso di riprendere la circolazione.

Fisiologici rallentamenti nella circolazione stradale, almeno nelle prime ore del mattino, sono stati confermati dai rappresentanti della Polizia Stradale e dei Carabinieri. Alcuni interventi risolti positivamente sono stati effettuati per incidenti isolati e per il supporto ad alcune persone che non riuscivano a raggiungere la propria abitazione. Si sono verificate nel corso della notte alcune limitate interruzioni di energia elettrica, risolte dalle squadre di emergenza dell’Enel.

E’ stato incrementato il numero dei mezzi di soccorso, mentre, per quanto riguarda il traffico ferroviario, il rappresentante della società Trenitalia ha comunicato che sono stati soppressi alcuni treni regionali, senza però determinare particolari disservizi, data la frequenza di questa categoria di treni. Non si sono registrati forti ritardi nemmeno per i treni a lunga percorrenza, e non è vi è stata nelle ore notturne la necessità di assicurare assistenza ai viaggiatori presso le stazioni ferroviarie.

Visto l'intensificarsi delle precipitazioni nevose, Enìa ha provveduto a mettere in azione tutti i mezzi e le squadre per il trattamento antineve delle vie cittadine e delle frazioni.

Dalle ore 3.00 di questa notte sono operative le 56 lame spazzaneve per il trattamento della viabilità, subentrate ai mezzi spargisale in attività da ieri pomeriggio.

Dalle ore 5.00 sono in operatività anche 10 squadre munite di piccole attrezzature spartineve (bob cat) per la pulizia dei marciapiede delle zone a maggior transito pedonale, piste ciclabili e passaggi pedonali di attraversamento, e le squadre per la rimozione manuale della neve presso le fermate dei bus e gli accessi agli Istituti Scolastici ed edifici pubblici.

L'evolvere della situazione è costantemente monitorata dai tecnici Enìa in servizio 24 ore su 24 per disporre tempestivamente gli eventuali interventi necessari.

9 marzo - Dalle ore 16.00 del pomeriggio, in previsione dell'intensificarsi delle precipitazioni nevose annunciate per la serata di oggi e per tutta la giornata di domani, sono entrati in attività 10 mezzi spandisale di Enìa per il trattamento di tutto il territorio comunale: le vie cittadine, i quartieri e le frazioni, a partire dai punti nevralgici per la circolazione veicolare: rotatorie, cavalcavia, sottopassaggi.

Allertate anche le 56 lame rottaneve che entreranno in funzione solo in caso di copiose precipitazioni nevose.

I tecnici Enìa, in servizio 24 ore su 24, stanno seguendo l'evolversi della situazione per disporre tempestivamente gli eventuali interventi necessari.

Dopo il vertice in Prefettura, il Servizio infrastrutture e viabilità della Provincia di Piacenza, considerate le difficili condizioni meteo previste per la serata di oggi e la mattinata di domani, invita la popolazione a mettersi in auto solo in caso di reale necessità e di preferire i mezzi pubblici alle auto private.

Il Comunicato della Prefettura

L’Agenzia Regionale di Protezione Civile dell’Emilia Romagna ha attivato lo stato di attenzione per il previsto peggioramento del tempo sulla nostra regione ad iniziare da oggi 9/3/2010 e che proseguirà nella giornata di mercoledi 10/3/2010. In particolare si evidenzia che i valori di precipitazione nevosa cumulati nel predetto periodo potranno raggiungere 40-50 cm nella fascia di pianura sull’asse della via Emilia, inclusi i principali centri urbani da Piacenza a Bologna e 80-90 cm nella fascia collinare e montana delle province di Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena, Bologna, Forlì – Cesena e Ravenna.

A tale proposito si è tenuta alle ore 14.00 in Prefettura una riunione del Comitato Operativo per la Viabilità (C.O.V.) presieduta dal Prefetto, allargata ai rappresentanti della C.R.I., del Coordinamento dei volontari di Protezione Civile e di Trenitalia S.p.A.

Nel corso della riunione sono state attivate le procedure di emergenza previste dal piano neve, sia per quanto concerne la viabilità autostradale sia statale e comunale. E’ stato predisposto inoltre un servizio di accoglienza tramite volontari per i viaggiatori presso le stazioni ferroviarie di Piacenza e Fiorenzuola d’Arda.

Stasera alle 21.00 si riunirà nuovamente il C.O.V. per un aggiornamento sulla situazione.

Si consiglia pertanto di mantenersi costantemente informati sull’evolversi della situazione, prestando attenzione alle “Allerte di protezione civile” e agli avvisi diffusi attraverso strumenti e mezzi di comunicazione e di seguire le indicazioni fornite dalle autorità. Informarsi sulle condizioni di circolazione stradale e comunque privilegiare i trasporti pubblici. Per quanto possibile cercare di limitare gli spostamenti ed utilizzare le necessarie misure di salvaguardia quali catene, torcia, coperte ed acqua potabile a bordo del veicolo.

In caso di necessità  di spostamenti, oltre ad assicurarsi preventivamente le generali condizioni di stabilità del veicolo, seguire con attenzione la segnaletica stradale, anche temporanea e moderare la velocità aumentando la distanza di sicurezza.

Per chi risiede o svolge attività in aree individuate a rischio si raccomanda di mettere in atto le necessarie preindividuate misure di autoprotezione e di evitare di svolgere attività in luoghi particolarmente esposti a raffiche di vento.

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Neve, freddo e vento forte in arrivo per tutta l'Emilia Romagna. Per questo motivo la Protezione Civile regionale ha attivato una fase di attenzione che entrerà in vigore dalle 13 di martedì fino alla stessa ora di giovedì. La formazione di un intenso minimo depressionario sulle isole Baleari, in lento spostamento verso nord-est, determinerà un marcato peggioramento delle condizioni atmosferiche.

Sarà la neve la principale protagonista: la perturbazione, infatti, determinerà martedì mattina nevicate diffuse ed abbondanti in particolar modo sui rilievi, che dal tardo pomeriggio, la serata di martedì si estenderanno anche in pianura, la neve cadrà per l'intera giornata di mercoledì sui rilievi e anche in pianura; le precipitazioni dovrebbero esaurirsi entro giovedì notte.
Il manto raggiungerà tra i 50 ed i 70 centimetri tra i 500 ed i 1000 metri, tra i 30 ed i 50 centimetri nella fascia collinare e tra i 10 ed i 40 centimetri in pianura. In particolare, nei capoluoghi di Provincia si stimano a Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena e Bologna tra 25 e 50 cm; Ferrara e Forlì-Cesena tra 10 e 30 cm; Ravenna e Rimini fino a 15 cm. Sulla fascia costiera del ferrarese, del ravennate, del cesenate e del riminese si prevedono fenomeni di acqua mista a neve, con accumuli che  potrebbero raggiungere i 20 cm e con valori complessivi di precipitazione fino a 45 mm nelle 24 ore.

 
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    Commenti:


    scuola
    a parte i cm d neve ke sn caduti molta gente ke viene da fuori tipo bobbio, ottone o cmq fuori piacenza ha difficoltà a venire a scuola quindi c sarebbero molti assenti e la scuola aprirebbe x le solite xsone ke abitano a piacenza ke sn poke..
    orny
    10/03/2010  15.58

    x le scuole
    secondo me dovrebbero chiudere le scuole in provincia e in città perchè se l ' altra volta le hannoi chiuse con 20 cm oggi che ce ne sono 30 avrebbero già dovuto chiuderle
    lorenzo
    10/03/2010  15.33

    quanta neve!!!!
    mi sa che ci hanno preso davvero stavolta come altre volte!
    Filippo
    10/03/2010  09.00

    opss!!!
    chiedo scusa ...... ed inforco gli scarponi.
    beppe
    10/03/2010  08.42

    Neve
    è vero!!!
    andreina
    10/03/2010  07.35


    ma è mai possibile che il nostro comune non prenda mai decisioni per quanto riguarda le scuole. a modena, reggio e bologna le scuole sono state chiuse, da noi manco pensarlo.
    anna
    10/03/2010  07.01

    accoglienza in stazione? dove al freddo nell'atrio?ed in piedi?
    Dove dovrebbero essere accolti i viaggiatori in questa emergenza? In stazione in quell'atrio già occupato da poltroncine(leggi sala d'aspetto) con ingresso ed uscita(pure con bici) tramite una sola porta (lato tabaccheria) ed al Freddo?SICUREZZA?
    sergiob
    10/03/2010  00.46

    Neve
    Chiusura totale del Passo del Tomarlo e del Passo dello Zovallo. Probabilmente solo giovedì saliranno le turbine ad aprire la strada.
    Lorenzo
    09/03/2010  23.34

    a nevicare nevica
    ma non ci sarà un pò troppo allarmismo. sembra quasi che domani a lavorare ci dobbiamo andare con gli scii e invece degli autobus dobbiamo attendere alle fermate le moto slitte.
    beppe
    09/03/2010  19.16

    neve
    ma è vero ?
    ERNESTO acqua de mola
    09/03/2010  17.07


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