Comunicato stampa Lega Nord
Luigi Fogliazza, Stefano Cavalli e Medardo Zanetti. Uscita congiunta, ieri sera, per il trio Lega in corsa alle prossime Regionali.
Al ristorante Bellaria, in una partecipata serata rivergarese, il segretario di sezione Giampaolo Maloberti e il consigliere comunale di minoranza Claudio Faccini hanno fatto gli onori di casa a dirigenti del movimento (in testa il segretario provinciale Pietro Pisani), eletti, al deputato Massimo Polledri e ad Angelo Alessandri, segretario della Lega Nord Emilia e presidente della commissione Ambiente della Camera.
Fogliazza ha tracciato il bilancio di otto mesi in Regione. «Ce l’ho messa tutta – ha detto – ho proposto argomenti, ho cercato di evidenziare le pecche più macroscopiche di una giunta di sinistra sprecona e avvezza a favorire con ingenti risorse immigrati, nomadi e detenuti, a discapito dei nostri anziani e delle fasce più deboli. Mi sono fatto portavoce a Bologna delle istanze dei piacentini su temi come: le poste di Trevozzo, di Settima, i consorzi di bonifica, i problemi della montagna, la salvaguardia dei plessi d’altura, i servizi sanitari e di trasporto».
Cavalli, capogruppo in Provincia del Carroccio, oggi nella rosa degli aspiranti consiglieri regionali, ha individuato, tra le priorità, i temi della crisi e del lavoro. «Chi andrà a Bologna – ha detto – dovrà portare risorse sul territorio, reintrodurre la legge 45, per le sovvenzioni ai cassaintegrati. La giunta Errani non si è fatta problemi a bloccarla, dirottando denaro a favore di iniziative come il "Tavolo della pace", per cui sono stati spesi, nel complesso, tra Provincia (giunta Boiardi) e Regione circa 50mila euro. La Lega è diversa e si offre agli elettori con la sua concretezza, decisione e coerenza. Nessuno di noi attaccherà i colleghi candidati, siamo uniti per raggiungere un obiettivo comune».
«Siamo in campo per vincere, non per partecipare – ha detto Zanetti –. Vogliamo portare a Bologna una Lega capace, seria che fa della concretezza e delle proposte i suoi migliori biglietti da visita. Ci sono progetti già sul tavolo. Uno su tutti: quello per la riorganizzazione delle polizie municipali. Basta con i vigili passacarte, che siano parte integrante di un sistema di sicurezza a tutto tondo».
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