Il direttivo dello SPI-CGIL di Piacenza eletto nel corso dall'ottavo congresso di categoria provinciale svoltosi a NIVIANO, ha votato a maggioranza – con 2 astenuti - di  non eleggere il segretario provinciale ma di mantenere la presidenza del direttivo come organismo dirigente.
“Il segretario SPI di Piacenza non è stato eletto sulla base dell'indicazione del segretario Guglielmo Epifani” ha spiegato il segretario regionale Fabbri ai delegati.

 
Nella presidenza del direttivo che diventa così l'organismo dirigente della categoria fino all'elezione della segreteria e del segretario, figurano:
Anna Gozzi (Mozione 1), Luigi Battini (Mozione 2), Rosario Zito (segretario uscente), Maurizio Fabbri (Centro regolatore regionale) e Paolo Chiappa (per la Camera del Lavoro territoriale). 
La platea congressuale composta da 84 delegati eletti a seguito delle 38 assemblee di base, si sono così espressi sulle proposte dei nomi per il Direttivo dello SPI: 79 favorevoli, 3 contrari e 2 astenuti. 

Un congresso impreziosito dai contributi dei segretario dell'FNP-CISL Aldo Sckokai, e della UILP Daniele Libè, nonché dell'assessore alle politiche sociali Giovanna Palladini, passato da un dibattito definito “ottimo, sereno e costruttivo” dagli organizzatori.

Inoltre, sapendo di interpretare il pensiero della Cgil di Piacenza nel corso del congresso è stata avanzata la proposta, votata all'unanimità, di intitolare la sala riunioni della sede della Camera del lavoro di Castelsangiovanni a Gianpiero Belloni, ex sindaco del paese ed attivista SPI recentemente scomparso. Inoltre, sarà proposta al sindaco di Castelsangiovanni di dedicare una strada del paese a Gianpiero Belloni.