Ficcadenti aveva detto che non sarebbe stata una passeggiata, e non la è stata affatto. La trasferta a Salerno in casa della cenerentola del campionato si è trasformata in un autentico calvario per i biancorossi, incapaci di trovare la via del gol e il pareggio nonostante i quattro attaccanti in campo e in difficoltà sulle ripartenze del folletto peruviano Merino e sulle incursioni di Dionisi. E alla fine è arrivata una sconfitta, tanto inaspettata quanto meritata. La prima della gestione dell'allenatore marchigiano in uno scontro diretto, dopo cinque vittorie su cinque contro le squadre di bassa classifica. Che la giornata fosse stregata per il Piace lo si è capito subito. In mattinata infortunio a Melinte, poco prima del fischio d'inizio problemi anche per Parfait, al loro posto giocano Avogadri e Sambugaro, insieme ad Amodio e Guerra preferiti a Paro e Sivakov. Dopo una discreta partenza, subito la grande occasione: Jadid è ingenuo sullo spunto di Guerra, è calcio di rigore. Moscardelli calcia debole dopo una serie di finte a cui Polito non abbocca, facile la parata del portiere campano. Primo tempo equilibrato, qualche occasione solo nel finale, quando Dionisi coglie la prima delle sue due traverse. Alla mezzora nuovo infortunio per il Piace, tocca a Zammuto raggiungere l'infermeria, al suo posto Capogrosso. Inizia la ripresa e stavolta è Foti ad avere la palla giusta per passare in vantaggio, ma la sua girata a pochi metri dalla porta su elegante assist di Amodio finisce in curva. Puntuale arriva la conferma delle leggi non scritte del calcio: su un pallone apparentemente innocuo Rincon interviene in modo scomposto ed ingenuo su Caputo, da poco entrato al posto di Cozza. Rigore, sul dischetto va Merino che non sbaglia: 1-0. Manca mezz'ora, ci sarebbe il tempo per rimediare ma il Piace davvero non è in giornata, nonostante Ficcadenti le provi tutte inserendo Sivakov e Cani (per Guerra e Greco) e passando ad una sorta di 4-2-4: solo un'occasione per l'albanese, che non ancora entrato in partita colpisce male su assist di Moscardelli. Poco altro, nonostante di fronte ci sia l'ultima in classifica priva della difesa titolare. E' invece la Salernitana a sfiorare più volte il raddoppio approfittando di un avversario sbilanciato. Finisce uno a zero, con i campani che tornano a credere alla rimonta miracolosa e il Piace che torna nella zona più calda. Lunedì prossimo con la Reggina sarà nuovamente uno spareggio, dovremo abituarci.
SALERNITANA-PIACENZA 1-0
Reti: MERINO (R) 14 st
SALERNITANA: POLITO; RUSSO, PECCARISI, STENDARDO, PIPPA; JADID. SOLIGO, TRICARICO; MERINO, COZZA (CAPUTO); DIONISI.
PIACENZA: PUGGIONI 7; AVOGADRI 5,5, RINCON 4,5, IORIO 6, ZAMMUTO 6 (CAPOGROSSO 6); SAMBUGARO 6, AMODIO 6, GRECO 5 (CANI 5,5); FOTI 5,5, MOSCARDELLI 4,5, GUERRA 5(SIVAKOV 5,5).
Ammoniti: Moscardelli, Foti, Amodio, Capogrosso
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AGGIORNAMENTO - Ore 15.50: finisce dopo 5 minuti di recupero, solo qualche mischia per i biancorossi, che non riescono ad evitare una sconfitta tanto inaspettata quanto meritata.
Ore 15.40: Piace alla ricerca disperata del pareggio, con una sorta di 4-2-4, e vittima delle ripartenze dei campani: su una di questa ancora un legno per lo sfortunato Dionisi
Ore 15.30: mezzora alla fine, Ficcadenti prova l'ultima carta. Dentro Cani per Greco, e subito l'albanese ha la grande occasione per il pari, ma colpisce male di testa sotto porta su assist di Moscardelli.
Ore 15.25: metà ripresa, sempre Salernitana in vantaggio. Non c'è stata la reazione che ci si aspettava. Dentro Sivakov per Guerra.
Ore 15.15: Passa la Salernitana, grazie ad un rigore del peruviano Merino, concesso dall'arbitro per un intervento a dir poco scomposto, quasi comico, di Rincon sul nuovo entrato Caputo
Ore 15.00: Iniziata la ripresa, nessun cambio nelle due formazioni.
Ore 14.45 Primo tempo finito sullo zero a zero. Meglio i padroni di casa nella seconda metà del tempo, anche se non ci sono pericoli particolari per il Piace. La partita si infiamma nel finale: prima Moscardelli lanciato da Foti va al tiro di sinistro appena dentro l'area, chiamando Polito ad una impegnativa parata; poi è Dionisi a cogliere una clamorosa traversa con un gran tiro da fuori area, a Puggioni battuto; sul capovogimento di fronte infine a Guerra ben imbeccato da Foti non riesce l'assist a Sambugaro centro area. Piace anche sfortunato: dopo Parfait e Melinte, problema muscolare per Pietro Zammuto, al suo posto Capogrosso. Ammonito Moscardelli.
Ore 14.23: Metà primo tempo, sempre zero a zero. Il Piace sembra non aver subito il contraccolpo del rigore fallito e tiene maggiormente palla. Occasione anche per la Salernitana con Soligo al 19', colpo di testa alto da buona posizione.
Ore 14:08: Clamorosa occasione per il Piace, grazie ad un calcio di rigore per fallo su Guerra. Moscardelli calcia debole e non riesce a spiazzare Polito, che blocca addirittura in presa.
Ore 14.05: Squadre in campo, parecchie sorprese nella formazione del Piace: ci sono Amodio, Guerra e Sambugaro. Quest'ultimo ha rilevato Parfait infortunatosi durante il riscaldamento, in mattinata out anche Melinte.
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E’ un Ficcadenti fiducioso quello che si è presentato in conferenza stampa alla vigilia della partita con la Salernitana, sfida che si disputerà a porte chiuse. “I ragazzi hanno lavorato bene – ha detto – e nelle ultime uscite ho visto in campo lo spirito giusto. I presupposti per fare bene a Salerno ci sono tutti”. La squadra campana, fanalino di coda della classifica è reduce dalla vittoria sul campo di Torino, ma tra squalifiche e infortuni sarà priva di diversi titolari: “Nonostante la posizione in classifica resta una formazione da non sottovalutare – ha precisato il mister biancorosso – e l’ultima gara lo dimostra pienamente”. La particolare situazione ambientale non sembra preoccuparlo più di tanto: “Il fatto che si giochi a porte chiuse non cambia nulla, dobbiamo assolutamente fare punti per uscire al più presto dai bassifondi della classifica".
Si gioca oggi alle 14 (per esigenze televisive), arbitra Velotto di Grosseto. Pochi problemi di formazione per il mister biancorosso: ancora fuori Graffiedi, alle prese con un fastidio al piede, oltre agli infortunati Maurantonio, Anaclerio e Piccolo. Squalificato Tonucci, in difesa al centro Rincon dovrebbe affiancare Iorio, mentre sulle fasce ballottaggio Avogadri-Melinte. A centrocampo diverse le soluzioni a disposizione di Ficcadenti, mentre in attacco è scontato il rientro di Moscardelli, con Sivakov,. Foti e Cani (non al meglio) a contendersi le altre due maglie da titolare.
Questi i 21 convocati per Salerno: Portieri: Puggioni, Capodici; Difensori: Avogadri, Bini, Capogrosso, Iorio, Melinte, Rincon, Zammuto; Centrocampisti: Amodio, Greco, Parfait, Paro, Sambugaro, Sivakov; Attaccanti: Cani, Foti, Guerra, Guzman, Longo, Moscardelli.
E questa un'ipotesi di formazione: PUGGIONI; ZAMMUTO, RINCON, IORIO, MELINTE; PARO, AMODIO (GRECO), PARFAIT; MOSCARDELLI, FOTI (CANI), SIVAKOV. A disposizione: CAPODICI, BINI, AVOGADRI, GRECO, SAMBUGARO, GUZMAN, CANI.
Intanto la società di via Gorra rende noto che Sivakov è stato convocato dall'under 21 bielorussa per una gara amichevole contro la Russia in programma il 2 marzo, mentre è arrivata la convocazione azzurra per Bini che parteciperà alla gara valida per il torneo "Quattro Nazioni" il 3 marzo a Bassano contro l'under 20 austriaca.
In casa campana numerosi problemi di formazione: squalificati dopo la sorprendente vittoria a Torino Bastrini, Kyriazis e Montervino e infortunati Balestri e Fusco. In particolare la difesa sarà ampiamente rimaneggiata, mentre in attacco è un buon momento per Dionisi, che dovrebbe essere appoggiato da Merino e dal redivivo Cozza, ex giocatore di Ficcadenti.
Questi i 20 calciatori convocati: Polito, Iuliano, Russo, Galasso, Pippa, Pepe Enrico, Peccarisi, Stendardo, Carcuro, Soligo, Jadid, Tricarico, Pepe Vincenzo, Cozza, Merino, Brunetti, Dionisi, Montalto, Fava, Capito.
Questa un'ipotesi di formazione salernitana: POLITO; RUSSO, PECCARISI, STENDARSO, PIPPA; JADID. SOLIGO, TRICARICO; MERINO, COZZA; DIONISI. All. Grassadonia