Ha ottenuto la maggioranza del consiglio comunale l'ordine del giorno presentato dall'esponente di Rifondazione Comunista Carlo Pallavicini che invita l'amministrazione a valutare la possibilità di estendere i sostegni economici per la crisi anche alle "famiglie di fatto non unite in vincolo matrimoniale". L'ordine del giorno è passato con il sotegno del Partito democratico (astenuto Gianpaolo Crespoli) della civica e del Prc, astensione per Gianluca Ceccarelli (Udc), mentre si sono espressi contro Carlo Mazza (gruppo misto) il Pdl e Marco Marippi (civica). Il testo del documento approvato contiene anche un riferimento alla possibilità di istituire un registro per le coppie di fatto come in altri comuni emiliani. Durante la discussione in aula (ieri all'esame gli ordini del giorno collegati alla manovra di bilancio) l'assessore ai servizi sociali Giovanna Palladini ha spiegato che "allo stato attuale le coppie di fatto non sono escluse dai benefici degli enti locali, dato che i soggetti che ne fanno domanda sono singoli. Si valuterà l’ipotesi di un albo da lui proposto".