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Diario africano di Prospero Cravedi: festa all'arrivo della perforatrice

Continua il diario africano su Facebook di Prospero Cravedi, che si trova nel nord dell'Uganda presso la missione dell'ong piacentina Africa Mission, quasta volta nel villaggio di Moroto la festa è esplosa per un evento particolare...

Festa nel Villaggio, arriva la perforatrice

Moroto, febbraio 2010 , quando Cooperazione & Sviluppo apre un cantiere per la perforazione di un pozzo tutti gli abitanti del villaggio piu' vicino si portano a ridosso della gigantesca e rumorosissima macchina seguendo fin dai primi momenti tutta la lavorazione della squadra dei perforatori , che hanno il loro da fare: oltre che curare le macchine del cantiere, devono stare attenti che qualche bambino non si avvicini troppo e vada a mettersi in pericolo. Oggi seguiamo a pochi km da Moroto l'inizio della perforazine di un nuovo pozzo, il decimo dall'inizio dell'anno, sui venti circa finanziati interamente con i soldi dei privati raccolti da Cooperazione e Sviluppo in Italia. Il responsabile di C&S in Uganda, Giorgio Lappo ha visitato il cantiere accolto da Egidio Marchetti resposabile della perforazione, assieme al capo squadra Natan che hanno illustrato l'andamento del lavoro, che in poche ore ha a portato l'acqua, per la grande gioia degli abitanti del villaggio, che ora non dovranno piu' fare km con le taniche da 25 lt per fornirsi della preziosa acqua.
Ben 80 sono i pozzi che C&S ha perforato nel 2009, una parte finanziati dalla comunita' Tedesca e una parte con ii soldi raccolti in Italia con la campagna "DIAMO DA BERE A CHI HA SETE"; ricordiamo ancora che il costo di un pozzo si aggira attorno le 10.000 euro e tutte le persone individualmente , o in societa' possono contribuire. Numerose sono state le offerte di persone che hanno dato il loro "piccolo", ma grande contributo grazie al quale si e' potuto portare a termine la perforazione di tanti pozzi. Inutile parlare ancora dell'importanza dell' acqua per la popolazione del Karamoja,che fino a pochi anni fa usava quella piovana raccolta in piccoli laghetti,in cui si abbeverava anche il bestiame,con le conseguenze drammatiche, di cicliche epidemie portatrici di morte e gravi malattie. Ora anche grazie al lavoro di C&S di questi anni, c'e' stato un netto miglioramento della salute di queste popolazioni, ed e' anche per questo che attorno ai cantieri della perforazione si radunano in tanti.e alla fuori uscita dell'acqua scoppia una  grande festa con balli e canti fino a alla notte inoltrata.

Dal Karamoja Prospero Cravedi

 
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