COPRA MORPHO, ricomincia la corsa.

Accantonata la sconfitta di sabato scorso contro Torino e recuperato Marco Sambugaro, vittima di una botta ad un occhio, durante una fase di gioco, la Copra Morpho, riprende il proprio cammino in stagione regolare, domenica alle ore 18, con la delicata trasferta di Marostica.
Obiettivo dei piacentini,è sicuramente blindare il secondo posto in classifica, in vista della fase ad orologio e a quella seguente dei play off.
In casa biancorossa a parlare, questa settimana, è il Presidente Augusto Bottioni che, prima di tutto, apre una parentesi sull’ultima partita della COPRA MORPHO,quella contro la capolista Torino, con una riflessione.”In questa settimana c’è stato uno scambio opinioni con il presidente di Torino. Grande stima e rispetto, oltre a proposte di collaborazione per il bene della pallacanestro. Noi abbiamo riconosciuto l’indubbio valore dei piemontesi, primi della classe in questo campionato; loro ci hanno tributato l’onore delle armi. Di fatto siamo due realtà societarie molto simili: entrambe proveniamo da fusioni e collaborazioni con altre società, che hanno portato al miglioramento dei risultati agonistici ed hanno ottimizzato i rapporti con i sostenitori economici; entrambe siamo squadre ambiziose e determinate, con un progetto pluriennale da sviluppare che vuole portare il grande basket nelle rispettive città; entrambe contiamo su giocatori, staff tecnico e dirigenziale preparati e sicuramente costruiti per un campionato di livello superiore; entrambe puntano sulla necessità di avere staff preparati e pertanto incentivano la formazione e la qualificazione ad ogni livello; entrambe, crediamo nel settore giovanile. Grandi convergenze e visioni comuni per un nuovo, diverso modo di essere società sportive, all’interno della Federazione. Un modello da esportare, consolidare e promuovere, come ho già avuto modo di dire nel corso della Assemblea annuale della F.I.P.”.

Venendo alla prossima gara della COPRA MORPHO, il numero uno della società biancorossa è molto chiaro: “Domenica ci troveremo di fronte Marostica, squadra giovane, posizionata a metà classifica. La storia recente ci ha insegnato che ogni partita, in questo campionato, ha “storia a se” ed ogni formazione è temibile e determinata a strappare una vittoria, soprattutto se l’antagonista è una formazione prestigiosa. L’alto livello competitivo è sicuramente un aspetto positivo, dato che garantisce, sempre e comunque, un bello spettacolo sportivo. La nostra squadra ha dimostrato di avere il miglior attacco del campionato e le percentuali veramente impressionanti riguardano tutta la squadra nel suo complesso (non solo le punte di diamante che sono, comunque, stabilmente, ai primi posti delle statistiche del tiro da due, da tre, nei rimbalzi, nelle palle recuperate e nella valutazione). Ovviamente spicca Boni nettamente staccato da tutti gli altri ed Angiolini. I dati dimostrano tuttavia una certa carenza difensiva. Le prestazioni recenti, anche con l’inserimento di Sambugaro, hanno tuttavia evidenziato un netto miglioramento anche in questo settore. Sono sicuro che lo staff tecnico e gli atleti si siano preparati adeguatamente, con quello spirito di attaccamento alla Società ed alla nostra città che più volte hanno dimostrato e che continueranno a dimostrare”.