I carabinieri scovano il nascondiglio della droga e dopo una serie di appostamenti arrestano lo spacciatore. L'operazione è stata portata a termine dai militi dell'Arma di S. Giorgio con l'ausilio dei colleghi di Piacenza: a finire in manette, con l'accusa di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio, un 19enne di nazionalità marocchina, incensurato e regolare, domiciliato in città ma con la residenza a Caorso. Il giovane, con ogni probabilità, era entrato all'interno di una ramificata organizzazione dedita allo spaccio di hashish in tutta la Valnure. Prima i carabinieri hanno scoperto il nascondiglio della droga, un'intercapedine di un muro di recinzione esterno, appartenente ad una casa isolata nel comune di Podenzano. Qui hanno notato alcuni sacchetti occultati che custodivano due panetti di hashish da 200 grammi. Hanno sequestrato una prima volta la droga e sono tornati sul posto nei giorni successivi, trovando altri panetti nascosti: in pochi giorni hanno sequestrato circa mezzo chilo di hashish per un valore commerciale di circa 5mila euro. L'ultimo appostamento è stato decisivo per trarre in arresto il giovane, che aveva il compito di nascondere lo stupefacente: non si era accorto che evidentemente il nascondiglio prescelto non era così sicuro. L'arresto è scattato nella notte del 2 febbraio e le indagini per risalire alla rete di spaccio sono in corso.
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