AGGIORNAMENTO 31 gennaio - La veloce ma intensa perturbazione che da poco prima dell’alba alle prime ore di stamane (domenica 31 gennaio) ha interessato la nostra provincia ha incrementato di una quindicina di centimetri il manto nevoso che già copre le nostre montagne alle quote più elevate ed ha portato neve, ma in quantità più limitata, alle quote più basse. Non più di cinque centimetri lo spessore del manto nevoso in pianura. La perturbazione è stata particolarmente intensa, comunica il servizio Infrastrutture stradali e viabilità della Provincia, soprattutto in alta val Nure. Le strade provinciali sono tutte percorribili senza problemi, anche alle quote più elevate, grazie al lavoro degli spartineve, attivati dalla Provincia già all’inizio della nevicata. Si sta spargendo sale in abbondanza per evitare il formarsi del ghiaccio sulle carreggiate, in considerazione del fatto che, visto il ritorno del sereno, questa notte la temperatura dovrebbe scendere sottozero, soprattutto nella fascia montana del territorio. Non superflua la raccomandazione alla massima prudenza nella guida, su tutte le strade del nostro territorio.
La neve ha fatto di nuovo capolino in città e provincia di Piacenza. Favoriti dall'abbassamento delle temperature, i fiocchi bianchi sono caduti fino alle prime ore di questa mattina, quando la precipitazione ha cominciato a indebolirsi fino all'esaurimento. Qualche centimetro in pianura e una decina sulle zone montane il bilancio di queste ore. Non ci sono grandi disagi alla circolazione. Per controllare la situazione gurdate le webcam da FERRIERE E RIVERGARO
Le previsioni indicano l'arrivo di un'ondata di gelo su tutto il Nord per le prossime ore. A Piacenza le nuvole si andranno progressivamente diradando, ma domani la colonnina di mercurio precipiterà fino a meno sette nelle ore notturne. Il soleggiamento nelle ore centrali della giornata consentirà una risalita delle temperature fino a qualche grado sopra lo zero.
Emergenza neve anche per le ferrovie in Emilia-Romagna, dove comunque la circolazione ferroviaria sta funzionando su tutte le linee e si registrano ritardi contenuti entri i 20 minuti. Secondo Trenitalia, le tratte in cui sono possibili rallentamenti sono la Bologna-Piacenza (sia la linea storica che l' Alta Velocità), Bologna-Padova, Bologna-Venezia, Modena-Suzzara (Mantova). Queste linee sono monitorate con particolare attenzione da Trenitalia, che è pronta a intervenire in situazioni di eventuale emergenza.
Mezzi Enìa in azione
Operativi dalle ore 6.30 di questa mattina 10 mezzi spandisale di Enìa per il trattamento, a seguito della precipitazione nevosa, delle vie cittadine e delle frazioni, a partire dai punti nevralgici per la circolazione veicolare: rotatorie, cavalcavia, sottopassaggi.
Dalle ore 8.30, dato l’intensificarsi della nevicata e l’accumulo di neve sui fondi stradali, sono entrate in 56 lame rottaneve, tutt’ora in azione, insieme alle squadre munite di 9 bobcat per la pulizia dei marciapiede e le squadre manuali per gli interventi alle fermate bus e agli accessi agli edifici scolastici.
L’evolvere della situazione è costantemente monitorata dai tecnici Enìa in servizio 24 ore su 24 per disporre tempestivamente gli eventuali interventi necessari.