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Concorto, parlez vous francais? Trasferta a Clermont Ferrand

Concorto al 32° Festival International du Court Métrage de Clermont-Ferrand
29 gennaio - 6 febbraio 2010

Concorto Film Festival, per il quinto anno consecutivo, sarà a Clermont–Ferrand a rappresentare l’Italia in quello che costituisce il più importante Festival del mondo per quanto riguarda il cinema breve. 150mila spettatori, 5mila cortometraggi da tutto il mondo, una città intera (Clermont – Ferrand, dove è nata la mitica Michelin) che vive all’unisono con il festival per i nove giorni del suo svolgimento, cinema e luoghi di proiezione disseminati ovunque, giovani di tutte le nazionalità che percorrono le vie del centro medievale per vedere rassegne di cortometraggi, un budget di 2 milioni di euro, un’organizzazione capillare e professionale e una proposta culturale unica e di qualità internazionale: questo è il Festival du Court Métrage de Clermont – Ferrand.

Concorto sarà presente al Festival non solo con una propria delegazione, ma anche con un proprio spazio espositivo all’interno dell’Italian Corner nel contesto del Marché du Film Court. La presenza italiana al festival è frutto della collaborazione delle più importanti realtà nazionali attive nell’ambito del cinema e, specificamente, del cortometraggio, nonché della preziosa e importante opera di promozione e coordinamento del CNC - Centro Nazionale del Cortometraggio e di CSC Production, la società di produzione del Centro Sperimentale di Cinematografia.
Oltre a Concorto aderiscono all’iniziativa: il Brindisi International Film Festival, Cinecittà Luce spa, Circuito Off di Venezia, Corto in Bra, La Cittadella del Corto di Roma, Maremetraggio di Trieste, NovaraCineFestival, RIFF – Roma Independent Film Festival, Sedicicorto di Forlì.

I film italiani in concorso a Clermont sono:

Videogioco (Loop experiment)
(proiettato nella rassegna LABO Film sperimentali)
regia di Donato Sansone

Percorso # 0008-0209
(animazione selezionata nella Sezione Internazionale)
regia di Igor Imhoff

Combo
(proiettato nella rassegna LABO Film sperimentali)
regia di David Ellis, con il contributo in veste di coautore di BLU

Blue Sofa
(fiction selezionata nella Sezione Internazionale)
regia di Pippo Delbono, Giuseppe Baresi, Lara Fremder

Clermont Ferrand, da molti anni, non è un festival cinematografico come gli altri ma anche e soprattutto un luogo d'incontro e di scambio per tutti i professionisti che nei vari paesi del mondo si occupano di dare visibilità al cinema in forma breve. Un luogo dove è possibile visionare le migliori opere in assoluta anteprima, dove nascono e si sviluppano progetti di collaborazione e partnership tra realtà diverse e distanti tra loro, dove i registi hanno la possibilità di presentare il loro lavoro alle case di distribuzione.
A questo proposito il team di Concorto ha già predisposto una serie di incontri con alcuni rappresentanti di enti e scuole israeliane con l'obiettivo di confezionare per la prossima edizione del nostro festival una rassegna che sia uno sguardo su tutta la migliore produzione israeliana degli ultimi anni. Tra i contatti intrapresi quello con l'israeliano Sapir College Film & TV School, una scuola di cinema che ha sede a Sderot, cittadina nei pressi della Striscia di Gaza. La particolare collocazione ha contribuito a che insegnanti e studenti non rinunciassero ad una continua meditazione sul conflitto da anni in atto tra i due popoli. Lo scopo primario del Sapir College è quello di costruire un dialogo e rappresentare un punto di contatto e riflessione, nell'assoluta convinzione che il cinema sia mezzo potente capace di scardinare le dinamiche di separazione e odio che da sempre, in quella terra, hanno provocato vittime e prevaricazioni ingiustificate.
Il Sapir College ha aperto le sue porte a qualunque giovane voglia intraprendere una formazione in ambito cinematografico, siano essi ebrei, musulmani, beduini; l'invito per tutti è quello di esprimere le proprie idee, in modo molto libero, a volte radicale; un'espressione libera che possa arginare il senso di incertezza e precarietà che questi giovani spesso vivono all'interno delle zone di conflitto.
I film prodotti dal Sapir College vogliono portare innanzitutto un messaggio di speranza a tutti gli abitanti di questa terra di confine, siano essi israeliani o palestinesi.
La scuola stessa organizza inoltre a Sderot un festival cinematografico, il Cinema South Festival, specializzato in film provenienti dall'Asia, Africa, America Latina e dai Balcani. E’ un ulteriore momento di aggregazione, di riflessione, per vivere il cinema come uno strumento di unione e di scambio tra i popoli. Il prestigioso istituto presenta in selezione a Clermont un cortometraggio
del regista Ofir Raul Grazier, dal titolo "Dor".

La presenza italiana all’interno del Marché, luogo d’incontro dei professionisti del settore, sarà scandita da una serie di appuntamenti che avranno luogo all’interno dell’Italian Corner:
- proiezione di una selezione di cortometraggi realizzati dagli allievi del CSC nel 2009
- proiezione di una selezione dei migliori cortometraggi italiani realizzati nel biennio 2008/2009.
In questo contesto i visitatori del Marchè avranno l’opportunità di apprezzare l’ultima produzione di Concorto, ovvero “Hold up – La città ha i minuti contati” per la regia di Andrea Canepari e  Francesco Barbieri, proposto in anteprima ai piacentini nel corso dell’ultima edizione di Concorto.

Proprio il Marchè è il luogo privilegiato per scambiare opinioni, allacciare rapporti, costruire progetti. E così in tale contesto ogni giorno si organizzano momenti conviviali, più o meno informali, durante i quali ciascuna delegazione offre i prodotti del proprio territorio. Lo scorso anno l’Associazione Concorto ha organizzato una festa allo stand italiano all’interno del Marchè, a base di coppa, salame e vini nostrani. In tal modo Piacenza ha senz’altro lasciato il segno a Clermont-Ferrand, riscontrando il gradimento notevole e spontaneo dei prodotti tipici piacentini sui volti di giapponesi, neozelandesi, tedeschi e persino…francesi!!! Commenti entusiasti si sono sprecati e molti, in diverse lingue, hanno espresso gratitudine e compiacimento per l’iniziativa. Visto il successo conseguito lo scorso anno, per l’edizione 2010 l’incarico di organizzare la festa ufficiale dell’Italian Corner è stato affidato a Concorto. Grazie al patrocinio e alla collaborazione del Consorzio dei Salumi Tipici Piacentini, del Consorzio di Tutela del Grana Padano e del Consorzio Tutela Vini Doc Colli Piacentini, anche quest’anno gli ospiti del Marchè di Clermont-Ferrand, di provenienza europea e internazionale, potranno assaggiare e senz’altro apprezzare la coppa e i salumi piacentini, il gutturnio e l’ortrugo dei nostri colli nonché il grana padano messi gentilmente a disposizione dai suddetti Consorzi.
Siamo convinti che, così come l’anno scorso, anche quest’anno Piacenza sarà riconosciuta in terra francese, ma da amici di tutte le nazionalità, quale terra di eccellenza e altissima qualità sotto il profilo della proposta eno-gastronomica. Per chi passasse da quelle parti l’appuntamento è per mercoledì 3 febbraio alle ore 17.00 Stand n.21 del Marchè.
 

 
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