Decima puntata del diario africano di Prospero Cravedi, che si trova in Uganda nella regione del Karamoja dove l'ong piacentina Africa Mission sta seguendo importanti progetti di cooperazione.
Moroto nord Uganda 25 gennaio
Parlare di pace in Karamoja ,territorio che continuamente vede le diverse etnie in guerra tra di loro per le quotidiane razzie del bestiame non e' un argomento facile. E' questo il tema che gli oltre 100 giovani Karimojong provenienti dalle diverse localita' del distretto stanno affrontando da questa mattina al centro giovanile Don Vittorio a Moroto, per il quinto Karimoja Youth Days For Peace. L'incontro dei giovani Karimojong durera' 5 giornate e culminera' mercoledi 27 con con una marcia della pace verso il centro citta'.
Qui non si parla di pace mondiale, di guerra in Irak o di terrorismo, ma di guerre fra le diverse etnie per il possesso del bestiame unica vera fonte di richezza del Karamoja, che purtoppo ha causato e sta causando molti morti. I giovani molti nei loro costumi tradizionali, numerose e vivaci le ragazze, tutte giovanissime provengono da Moroto, Kaabong, Kotido, Soroti, Kangole e stanno discutendo anche vivacemente per trovare le soluzioni ben sapendo che solo una vera pace può portare progresso al Karamoja uno dei territori piu' poveri del mondo. Il convegno che e' organizzato dal centro giovanile Don Vittorio di Cooperazione e Sviluppo, con il supporto della chiesa locale e delle autorita' civili di Moroto, vede in prima linea il responsabile del centro giovanile Roberto Cafasso di origine bobbiese, coaudiovato dalla giovane volontaria Giulia, siciliana, che sta prestando servizio civile in Uganda. Roberto Cafasso e' un volontario che da diversi anni alterna il suo lavoro part time a Milano a uguali periodi come responsabile del centro di Moroto. Domani la giornata comincera' alle sette con la significativa pulizia della citta', poi i lavori continueranno con discussioni,momenti di giochi e anche di musiche tradizionali Karimojong.
DA MOROTO PROSPERO CRAVEDI
|