La COPRA MORPHO Piacenza batte Corno di Rosazzo.
COPRA MORPHO- Calligaris Corno di Rosazzo 72-64 (17-18;36-25;61-41)
COPRA MORPHO: Sambugaro 10, Boni 25, Angiolini 19, Sacco 5, Mambretti 5, Coccoli 2, Degli Agosti 4, Delle Donne 2, Trapella , Antozzi ne. Coach: Paolo Piazza
CALLIGARIS Corno di Rosazzo: Piani 6, Ciavolella 13, Piccini 3, Pettarin 16, Avanzo 5, Gabrici, Bosio 8, Spigaglia 10, Salis e Diviach ne. Coach:
Arbitri: POLETTI FABIO , BARONE SAVERIO
Quarta vittoria consecutiva in questo 2010 per la Copra Morpho Piacenza, che al Palanguissola batte la Calligaris Corno di Rosazzo per 72 a 64. In classifica nulla si muove, dato che la capolista Moncalieri, fa di un sol boccone di Como e così i piacentini mantengono il secondo posto solitario sempre a 8 punti di distanza.
Nel primo quarto coach Piazza si affida al solito starting five, composto da Sacco, Angiolini, Sambugaro, Boni e Coccoli. La Calligaris, vista l’indisponibilità di Salis e Diviach, schiera Piani, Spigaglia, Piccini, Ciavolella e Pettarin.
Sono gli ospiti a partire meglio e con un buon Spigaglia, riescono a guadagnare un vantaggio già nei primi 5 minuti (8-12 per Corno di Rosazzo). Bonie soprattutto Angiolini, alzano il ritmo e il quarto si chiude con una stoppata di Trapella a fil di sirena e con la Copra Morpho che recupera fino al -1
Il secondo quarto si apre come si era chiuso, cioè con una splendido stoppone di Trapella e con la Copra Morpho che con il canestro di Mambretti guadagna il primo vantaggio della serata (19-18 dopo 1 minuto e mezzo).Degli Agosti, Boni e Angiolini mettono a segno un break che vale il +10 per Piacenza al 7° minuto (31-21) e che segna decisamente l’andamento della partita.
Dopo la pausa lunga la Copra Morpho e la Calligaris, scendono sul parquet con gli stessi “5” dell’avvio. Piacenza sfodera una buona prova difensiva e con diversi contropiedi, amplia la forbice di vantaggio: 57 a 32 al 6° minuto. Sambugaro, Coccoli e Boni sono bravi a “caricare” di falli Pettarin e Spigaglia (fino a quel punto i migliori di Corno di Rosazzo), diventando una vera spina nel fianco nella difesa ospite, al pari di Alberto Angiolini (Mvp ex aqueo con Super Mario grazie a 19 punti, con 6/10 da 2, 4/4 ai liberi e 22 di valutazione).
Quarto quarto di amministrazione per Piacenza, che deve però “spegnere” sul nascere le avvisaglie di rimonta alimentate da Pettarin e Ciavolella (che riesce ad arrivare al -9 a 1 minuto e 30 secondi dalla fine), con i punti di Sacco, Boni e Angiolini.
“Una buonissima partita- esordisce coach Piazza. Non era psicologicamente facile per noi, anche perché Corno si è presentata a Piacenza senza due pedine fondamentali come Salis e Diviach e quindi si è giocata il tutto per tutto senza un granchè da perdere. Noi invece eravamo consci che non potevamo più compiere passi falsi. Abbiamo messo in campo una buona prova difensiva che ci ha consentito di accumulare un buon vantaggio all’intervallo, che è poi aumentato nel terzo quarto e che ci ha permesso di chiudere in vittoria la partita, nonostante il tentativo di Corno di riaprire la partita"