Denuncia per quattro tra attuali ed ex dirigenti del sindacato di via XXIV maggio: è il primo risultato dell'inchiesta sui falsi tesseramenti alla Spi-Cgil di Piacenza. Tra i denunciati la responsabile del Patronato Inca, la responsabile della Lega centro dello Spi e altri due dirigenti del sindacato. Truffa e falso sono i reati contestati a vario titolo dai carabinieri della compagnia di Piacenza che da qualche mese stanno indagando sullo scandalo emerso nell’estate dell’anno scorso su segnalazione degli stessi pensionati piacentini, tesserati a loro insaputa dallo Spi. Sarebbero una sessantina i casi sin qui accertati dai militari, che dopo aver sentito le versioni di una serie di figure di riferimento dello Spi provinciale, hanno provveduto alla denuncia delle quattro persone. Una risulterebbe per altro già iscritta nel registro degli indagati. Ma l’inchiesta, in realtà, non è ancora finita. Davanti ai carabinieri dovrà comparire anche il segretario provinciale dello Spi, Franco Sdraiati, che avrà così l’opportunità di chiarire tutti gli aspetti di una vicenda che la Cgil pensava di risolvere attraverso il proprio organo di controllo interno senza il ricorso alla giustizia ordinaria.