Il Presepe del Corpus Domini, che ha ormai conquistato la benevolenza e il giudizio positivo di tanti visitatori, quest’anno si presenta totalmente rinnovato in veste e stile popolare, rappresenta uno spaccato di vita ormai quasi dimenticato appartenente ai tempi passati. Un paese ai piedi delle montagne con case e persone intente alle faccende quotidiane.
La Natività, proprio come è avvenuto a Betlemme, è collocata fuori dalle case, perché dentro non c’era posto per Loro. La dolcezza della Mamma che culla il Bambino è il gesto piü semplice e piü ricco d’amore di tutto il Presepe reso vivace e arricchito dai mestieri particolarmente espressivi, quali : il falegname che pialla, l’arrotino, il mungitore, la polentaia, il maniscalco, il pescatore, il panettiere, il fabbro, la filatrice e la lavandaia; Il tutto circondato da una scenografica catena di monti dai quali scende con bella cascata l’acqua che piü a valle aziona un vecchio mulino a ruota; i Re Magi arrivano da lontano, sostano in adorazione davanti alla Capanna e fanno ritorno al loro paese.
Il presepio è arricchito da moltissimi effetti speciali, gestiti da un sofisticatissimo sistema elettronico capace di riprodurre, in maniera molto realistica, uno spettacolare tramonto, l’emozionante passaggio della cometa e governare i vari personaggi in movimento. L'intero ciclo dura sette minuti. Una musica natalizia guida il visitatore attraverso la rappresentazione fedele di ciò che avvenne duemila anni fa. Va sottolinata la cura della realizzazione delle statue in movimento, con manichini in filo di ferro ricoperti con canapa; teste, mani e piedi in terracotta dipinti a mano, banchi da lavoro, bancarelle con frutta, verdure, formaggi ecc., assemblati e azionati da motoriduttori e congegni sapientemente ideati. Per la realizzazione del plastico che misura oltre 35 mq hanno lavorato circa 20 persone, alle quali và la nostra gratitudine, con l’esperienza e le professionalità più disparate: falegnami, pittori, scultori, elettricisti ed esperti di elettronica, sarte e modellisti; tutti animati dalla passione per il Presepe e dalla voglia di stare insieme. L'apertura ufficiale, come per tutti i presepi, sarà alla mezzanotte del 25 dicembre. Rimarrà in funzione sino al 31 di gennaio con i seguenti orari: nei giorni feriali dalle ore 15 alle 18, nei
festivi/pre-festivi dalle 08,00 alle 12,30 e dalle 15,30 alle 19,00 orari di apertura della chiesa. Il presepe è iscritto all’Associazione Nazionale Amici del Presepe
Il Parroco
Don PierGiovanni Cacchioli
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