Nucleare, via libera all'individuazione di nuovi siti. E' quanto previsto dal decreto legislativo approvato oggi durante la riunione del consiglio dei ministri. Il decreto disciplina le procedure  per l’autorizzazione unica per la localizzazione, la costruzione, l’esercizio e la disattivazione degli impianti nucleari, con le relative misure compensative. Non solo, il provvedimento indica anche le procedure per la localizzazione, costruzione ed esercizio di un Parco tecnologico comprensivo di un Deposito nazionale destinato allo smaltimento definitivo dei rifiuti radioattivi, con le relative misure compensative.

Per sapere dove verranno realizzate le centrali sarà necessario attendere il mese di marzo. Le aree idonee dovranno rispondere ad "uno schema di parametri di riferimento relativi a caratteristiche ambientali e tecniche". Lo schema sarà messo a punto dal Ministero dello Sviluppo Economico, da quello dell'Ambiente e dei Trasporti, su proposta dell'Agenzia del Nucleare, entro 60 giorni dall'entrata in vigore del decreto legislativo stesso.

Le misure compensative  prevedono benefici economici "a pioggia" per le province ed i comuni che ospiteranno i prossimi impianti nucleari, ma anche per i comuni limitrofi in un'area di 20 chilometri dal perimetro dell'impianto. Le imprese e gli abitanti  delle zone interessate non avranno solo sconti in bolletta elettrica, ma vedranno riduzioni della tariffa dei rifiuti, delle addizionali Irpef e Irpeg e per l'Ici.