Le rsu Telecom Emilia Romagna e Slc Cgil Piacenza hanno indetto una giornata di mobilitazione per venerdì 18 dicembre, in segno di protesta contro la prospettata chiusura del punto Telecom 187.2. Servizio che fornisce assistenza per quanto riguarda Adsl e Pay tv, e che verrebbe così esternalizzato con l'affidamento, da parte dell'azienda, ad un call center esterno.
"Piacenza rischia di perdere un servizio di eccellenza - spiega Paola Percivalle di Cgil -, che richiede particolari competenze professionali. Nell'arco di oltre 10 anni, i lavoratori Telecom del Piacentino sono passati da circa 400 a 120, e quest'ultima decisione dell'azienda, che pur non prevede il licenziamento dei lavoratori (14 in tutto), visto che a loro verranno assegnate altre funzioni, rappresenterà un ulteriore impoverimento della struttura. La nostra provincia perderà quindi posti di lavoro qualificanti, in un bacino professionale che poteva essere invece potenziato". Braccia incrociate, quindi, nella giornata di venerdì 18. E il prossimo obiettivo è di coinvolgere nella vertenza anche Provincia e Comune di Piacenza.
Venerdì i clienti subiranno dei disagi, ma poiché saranno presenti 4 tecnici obbligati ad essere in servizio e tenuto conto dei normali disservizi dovuti all’insufficienza di personale in organico, probabilmente non saranno maggiori del solito.
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