Comunicato stampa Bruno Galvani

“I cittadini di Piacenza titolari di “speciale tagliando invalidi” stiano tranquilli, perché l’amministrazione comunale conferma per loro la gratuità nei parcheggi a pagamento”. Con questo chiarimento il consigliere comunale con delega al controllo e supervisione degli interventi sui temi della disabilità nonché presidente di Anmil Piacenza sgombra il campo da alcune preoccupazioni nate all’indomani della sentenza della Cassazione civile, sez. II, (sentenza 05.10.2009 n. 21271) nella quale si sanciva che  “i disabili non hanno diritto alla sosta gratuita sulle strisce blu”, contraddicendo le ordinanze sindacali che in tanti comuni italiani (tra i quali quello di Piacenza) erano state emanate alcuni anni fa e che permettevano ai disabili, qualora i posteggi a loro riservati fossero stati occupati, di sostare in quelli a pagamento senza corresponsione del rispettivo ticket. “Visto che questi provvedimenti di esenzione dal pagamento non perdono assolutamente valore con la decisione della Cassazione– continua un soddisfatto Galvani – bene ha fatto il sindaco Reggi a confermare, pur nel rispetto della sentenza, questa giusta scelta politica di mantenere la gratuità. Anzi, penso che tutti i comuni piacentini dovrebbero prevederla. Perché a fronte di un costo per le amministrazioni del tutto risibile, si dimostra un’attenzione particolare verso un tipo di cittadinanza che ha forti problemi di deambulazione e che troppe volte si deve scontrare con la vergognosa abitudine,  ancora troppo diffusa, dell’occupazione abusiva degli  spazi a loro riservati. A tal proposito devo anche dire che il” pugno duro” messo in campo dall’amministrazione comunale della nostra città  per punire chi ha questi comportamenti inaccettabili o utilizza in modo sbagliato il permesso disabili, che è giusto ricordare può essere utilizzato solo quando l’auto è veramente al servizio del titolare,  sta dando i suoi frutti e penso che molti meriti, oltre al sindaco che ha fatto un’ordinanza ad hoc,  li abbia la comandante della polizia municipale dr.ssa Elsa Boemi, che ringrazio per la determinazione con la quale interpreta il suo ruolo”.