Coldiretti e la solidarietà: Giovani Impresa Piacenza prosegue la collaborazione con la maratona di Telethon, associazione con cui si sono mobilitati nella raccolta di fondi per sostenere la ricerca per le malattie genetiche. Dopo l'appuntamento di sabato scorso presso il Vivaio Boccacci di Pontenure, è ora la volta del centro cittadino dove i giovani imprenditori di Coldiretti saranno presenti domani mattina presso la Banca Bnl in Piazza Cavalli, per proseguire in questa importante iniziativa benefica.
Per l’occasione, i soci di Giovani impresa, con alla testa il loro delegato provinciale Jonatha Risoli, prepareranno una degustazione di prodotti locali, consegnando inoltre, a chi verserà un’offerta a favore di Telethon, una borsa con prodotti del nostro territorio.
“Di fronte ad una occasione così importante, Giovani Impresa Piacenza, commenta Risoli, ha, come sempre voluto mettere in campo tutto l'impegno e l'entusiasmo che da sempre ci contraddistingue in ogni occasione in cui possiamo collaborare con la società civile per qualche giusta causa. In particolare per noi, oltre al volontariato, si tratta di un’ottima occasione per presentare e far conoscere i prodotti di qualità del nostro territorio, soprattutto nel periodo natalizio in cui spesso si è alla ricerca di chissà quale regalo esotico e ci dimentichiamo che “in casa” abbiamo il meglio della qualità.
I prodotti tipici del territorio emiliano-romagnolo sono infatti stati protagonisti con Telethon già da domenica 22 novembre e lo saranno appunto fino a sabato 12 dicembre, anche presso l’Agrimercato ubicato presso il Cap di via Colombo, dove i prodotti locali si possono acquistare e degustare, devolvendo un’offerta a scopo di solidarietà. Inoltre anche diversi agriturismi piacentini aderenti a Terranostra hanno aderito a questa raccolta fondi a favore di Telethon per cui, nello scorso fine settimana, per tutti gli ospiti delle strutture coinvolte, c’è stata la possibilità di gustare prodotti tipici del territorio in cambio di un contributo a favore della ricerca scientifica e nel nome di quella solidarietà che contraddistingue comunque l’operato di Coldiretti, sempre più forza sociale impegnata in tutte le iniziative del territorio.
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