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Udc Piacenza: "Tagliati i servizi pre e post scuola, decisione inaccettabile"

Comunicato stampa diffuso dall'Udc di Piacenza

Servizio Pre e Post scuola

Ancora una volta siamo alle prese con una mancanza di VOLONTA’ da parte della attuale Amministrazione Comunale di Piacenza di fornire aiuti concreti alle famiglie ed ai bambini.

Nonostante i ripetuti richiami all’insufficienza degli interventi stanziati per sostenere le famiglie, l’Amministrazione non solo non aumenta gli stanziamenti, ma assume  provvedimenti in controtendenza, che danneggiano il settore giovanile. In particolare mi riferisco ai servizi di pre e di post scuola, che sono un indispensabile sostegno per le famiglie dei lavoratori. Una recente delibera comunale ha posto a carico delle scuole l’onere di provvedere con proprio personale a tale servizio, eliminando i precedenti stanziamenti. Il Comune rifiutando ogni proprio sostegno, dimostra di voler scaricare sulle spalle degli altri oneri che sono propri dell’ente locale. Non è ammissibile che un Comune come quello di Piacenza parli di riduzione della spesa pubblica, addossandone poi l’ammontare sulle strutture statali. L’Amministrazione comunale ha speso molti soldi per sistemare e reclamizzare la pavimentazione di Piazza Cavalli, ma ha dimenticato volutamente di sostenere le famiglie ed i bambini. Ne è di esempio l’incuria in cui lascia i campi ed i parchi gioco (in molti nidi comunali gli attrezzi escono dal terreno arido ed sotto gli occhi di tutti il degrado del campo giochi della Besurica).

 Vogliamo che l’Amministrazione comunale ci dia una risposta in merito chiara, decisa, rapida e soprattutto concreta.

A Piacenza non devono essere più importanti le rotonde, rispetto alle famiglie. Le rotonde e le piazze possono anche aspettare, le famiglie no, perché sospendere o non fornire servizi alle famiglie vuol dire distruggere la vita delle persone.

DI BELLA - GUIDOTTI (comitato Provinciale UDC Piacenza)

 
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