AGGIORNAMENTO 4 dicembre 16,45 - Alle 16,45 sta ancora nevicando su tutto il territorio provinciale ad un'altezza superiore ai 600 metri ma con minore intensità rispetto alla notte ed alle prime ore della mattinata. Lo spessore della neve,  comunica il Servizio Infrastrutture stradali e Viabilità della Provincia, che ci fornisce queste informazioni, non è perciò aumentato rispetto ai dati forniti stamane: resta sui dieci centimetri intorno ai sei, settecento metri e sale gradualmente man mano che si aumenta di quota, fino a toccare i venti centimetri all'altezza dei passi più elevati (passo Zovallo e Capannette di Pej). Dalla tarda serata la precipitazione dovrebbe cessare, a cominciare da ovest, ovvero dalla val Tidone, e via via in tutto il resto del territorio. Strade percorribili ovunque, grazie al lavoro incessante degli spartineve delle ditte cui la Provincia ha appaltato il servizio di sgombro neve. Ricordiamo che i messi su cui la Provincia può contare sono circa 120, tra lame spartineve e spargisale. Buone notizie anche per quel che riguarda il ghiaccio: le temperature non dovrebbero abbassarsi di molto e quindi sembra da escludere il rischio di gelate. Per prevenirle, i mezzi della Provincia hanno comunque già ieri sparso sale abbondante sulle carreggiate. Si ribadisce l'invito alla massima prudenza a chi deve guidare su strade innevate. Consigliabili pneumatici montati e catene in auto. 

AGGIORNAMENTO 11,45 - Sta nevicando di brutto sulle nostre colline, da un'altezza di sei, settecento metri (la quota di Bettola e Farini, per intenderci) in su. La precipitazione è iniziata stanotte, verso le 2 e 30, e dovrebbe continuare fino a stasera. Sotto i cinquecento metri, comunica il Servizio infrastrutture stradali e Viabilità della Provincia, che ci fornisce queste informazioni, cade solo pioggia. Il manto bianco ha attualmente (ore 11,45 circa) uno spessore che varia dai dieci centimetri delle quote più basse alla ventina di centimetri dei passi più elevati, che si collocano ad un'altezza di 1500 metri circa. Spessori più consistenti, ovviamente, sulle cime delle nostre montagne (le più alte superano i 1700 metri). Altea neve è attesa per il pomeriggio. Sulle strade innevate, comunica il Servizio della Provincia, stanno girando gli spartineve delle ditte cui l'Ente di corso Garibaldi ha appaltato lo sgombro neve, che stanno facendo a pieno il loro dovere tenendo le carreggiate pulite. Le strade provinciali sono perciò tutte percorribili, al momento, anche sui passi più alti, come lo Zovallo e Capannette di Pey.  Domani dovrebbe tornare il sereno, con temperature, comunica sempre  il Servizio della Provincia, non troppo basse. Dovrebbe essere perciò scongiurato il pericolo di gelate, per prevenire le quali, comunque, le ditte incaricate del servizio hanno ieri sparso, sulle strade più a rischio, sale in abbondanza.

Agli automobilisti che debbono in queste ore guidare su strade innevate si raccomanda la massima prudenza, pneumatici da neve montati e catene a bordo. 

AGGIORNAMENTO - Come annunciato, stanotte è arrivata la neve alle quote collinari e montane della nostra provincia. La foto si riferisce a Ferriere questa mattina, guardate la situazione nelle altre webcam.

3 dicembre - Il Servizio Infrastrutture stradali e Viabilità della Provincia informa che la Protezione civile prevede da stasera e per le prossime 24 ore una forte perturbazione sul nostro territorio come si tutta l'Italia nord occidentale, che porterà neve al di sopra dei 500 metri. A questa quota sono previsti venti centimetri di neve. Spessori più elevati, ovviamente, via via che si sale di quota. Si raccomanda la massima prudenza a chi, nella notte  o nella giornata di domani, dovrà utilizzare l'auto.