Sarà compiuto l’esame autoptico sulla salma della ragazza precipitata dal balcone della casa del fidanzato alle 3 del mattino di domenica. Un volo di 8 metri che è costato la vita alla giovane. Alessandra Dosi, studentessa piacentina di 24 anni. Domani mattina il Pm. Michela Versini che coordina le indagini condotte dai carabinieri dell’Aliquota operativa di Piacenza, conferirà l’incarico al perito che si occuperà di effettuare l’autopsia. Evidentemente il magistrato ha deciso di non lasciare punti oscuri intorno alla vicenda. L’autopsia potrà infatti chiarire con maggior precisione la dinamica di quanto accaduto. La ragazza al momento della tragedia si trovava nell’abitazione del fidanzato, un ventenne di Rivergaro quando al termine di una lite sarebbe salita sulla ringhiera del terrazzo da cui è poi precipitata battendo il capo. Forse un gesto disperato scaturito dalla lite, forse un passo falso sulla ringhiera che l’ha fatta cadere nel vuoto.

In seguito ad una lite con il fidanzato si sarebbe gettata dal balcone. E’ morta in questo modo A.D. 24 anni, piacentina. Secondo le prime ipotesi la ragazza si sarebbe lanciata dal balcone dell’appartamento in cui abitava con il ragazzo. La caduta le ha provocato un trauma cranico che è stato fatale. E’ accaduto intorno alle 3 nella notte tra sabato e domenica in citta'. Sul posto sono accorsi i carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Piacenza che hanno avviato i primi accertamenti del caso. E’ stato sentito il giovane fidanzato della vittima ma su quanto ha riferito è stato mantenuto il più stretto riserbo. I vicini di casa hanno riferito di aver sentito un violento alterco fra la coppia. La lite potrebbe essere all’origine di un momento di sconforto che avrebbe indotto la ragazza a compire il tragico gesto.