A scuola di politica. Un’iniziativa di formazione politica è stata promossa dal Partito Democratico di Piacenza in collaborazione con l’Associazione 360 Piacenza. Oggi venerdì 27 novembre, dalle 17 alla Rocca di Borgonovo Valtidone, la due giorni di inaugurazione di un corso di formazione politica per amministratori locali, iscritti e simpatizzanti del PD, ma anche aperto a tutti coloro che vogliono affrontare i temi più attuali del governo dei territori.
Dal nuovo codice delle autonomie agli effetti del federalismo, dalla pianificazione urbanistica ed infrastrutturale alla formazione delle decisioni di bilancio, dall’organizzazione dei servizi locali (a cominciare dai trasporti, dalle utilities come l’acqua) alla valorizzazione delle risorse umane, questi i contenuti dell’iniziativa che inizia in questo week-end. Non solo politica, ma un tentativo di costruire un percorso per la buona amministrazione Una scuola dove si insegnerà, ma che sarà anche una concreta opportunità per la circolazione delle idee e anche per fare emergere il disagio di chi è chiamato dai cittadini a governare in un’epoca di diffidenza verso la politica, ma anche di riduzione forte dello spazio di autonomia per i territori.
“Se la crisi induce il governo centrale a ridurre i trasferimenti agli enti locali, mettendoli in oggettiva difficoltà e riducendo lo spazio delle autonomie locali, si scarica sugli amministratori locali, che sono chiamati ad interagire con i cittadini quotidianamente, l’incapacità nazionale di rimettere in sesto permanentemente i conti pubblici e pensare allo sviluppo. Un gioco perverso che sta colpendo la stessa coesione sociale del paese – lo afferma il professor Francesco Timpano presidente dell’Associazione 360 – mettendo tutti contro tutti. Nella nostra scuola di formazione parleremo di questo: come continuare a fare buona amministrazione, in un’epoca in cui solo apparentemente aumenta l’autonomia dei territori dai livelli di governo superiori. Il federalismo è solo uno specchietto per le allodole: una potenziale rivoluzione che si scontra con gli effetti perversi di un governo centralista che non sa incidere sui problemi strutturali del paese”.
• IL PROGRAMMA
Venerdì 27 novembre 2009 Rocca di Borgonovo Valtidone
17,00 Apertura della scuola
- Saluto del Sindaco di Borgonovo -Dott. Domenico Francesconi
- Prof. Timpano – La prospettiva europea del governo dei territori.
Breve guida attraverso il complesso mondo dell’Europa dei territori: politiche, programmi, progetti.
h. 17,15 Prima lezione
Prof. Sabbioni Università Cattolica - Provincia, Regione, Comuni: dal protagonismo degli enti locali al neo-centralismo regionale e nazionale
Dal codice delle autonomie locali al federalismo fiscale: cosa bolle in pentola per le Amministrazioni locali italiane: meno province, niente comunità montane, più Unioni di comuni. Cosa ci aspetta?
Segue dibattito
h. 19,00 Con la Lega si riducono le autonomie degli enti locali? Col PD contro il neocentralismo del governo di centrodestra
Discussione di Roberto Reggi con gli amministratori
Sabato 28 novembre Agriturismo Il Cortile
h. 10,00 Seconda lezione
Prof. Cristina Treu, Politecnico di Milano – Pianificare lo sviluppo del territorio tra vincoli e opportunità
Pianificare il territorio: la pianificazione territoriale nel confronto tra Comuni Province e Regioni – Strumenti per scegliere
Segue dibattito
h.12,00
I vincoli del governo all’azione degli enti locali: lo stato dell’arte
Discussione di Paola De Micheli con gli amministratori
|