Sono stati accolti questa mattina dal sindaco Giovanni Compiani, dall’assessore alla Cultura Nicoletta Barbieri, dall’assessore ai Servizi sociali Angelo Mussi, dal segretario-direttore generale Diodorina Valerino e dal responsabile del settore socio educativo Francesco Negrotti i sette nuovi volontari del Servizio civile impegnati per dodici mesi, a partire dalla metà del mese di novembre, presso il Comune di Fiorenzuola: Monica Trabucchi, Erika Quinzani, Anna Decrema collaborano al progetto “leggere fa bene alla salute”, promosso dalla biblioteca comunale di Fiorenzuola; mentre Vincenza D’Andria, Matteo Mantovani, Jonas Tanzi e Pierangelo Mellone lavorano al progetto “servizio a domicilio per anziani”.
“Vi do innanzitutto il mio benvenuto – ha esordito Giovanni Compiani, sindaco di Fiorenzuola - mi auguro che, quella appena iniziata, possa rappresentare per voi un’esperienza di arricchimento personale e che possiate entrare presto in sintonia con il personale del Comune con cui vi troverete a collaborare”.
Nicoletta Barbieri, assessore alla Cultura, ha evidenziato l’importanza del rilancio dell’immagine del settore pubblico: “Il settore pubblico, in questa fase storica del nostro Paese, viene troppo spesso messo sotto accusa. Invece, colgo questa occasione per ribadire la sua importanza e per metter in risalto il prezioso lavoro di tutte le persone che, ogni giorno, sono impegnate in servizi fondamentali per il cittadino. Abbiamo dunque bisogno anche dei volontari del Servizio civile per migliorare l’immagine della pubblica amministrazione”.
Angelo Mussi, assessore ai servizi sociali, ha sottolineato l’importanza dei due settori, quello della cultura e quello dei servizi sociali, nei quali i volontari saranno impegnati: “Due settori strategici per la nostra Amministrazione: contiamo dunque anche sulla vostra applicazione e sulle vostre competenze affinché possa ulteriormente migliorare la qualità dei servizi nei quali lavorerete”.
Diodorina Valerino, segretario-direttore generale del Comune di Fiorenzuola, ha salutato le nuove “forze fresche” entrate in organico.