Comunicato stampa diffuso da Massimiliano Borotti, segretario provinciale Uil

Il protrarsi del mancato stanziamento delle risorse economiche per i rinnovi contrattuali, in violazione dell’accordo sul nuovo modello contrattuale, ha reso indispensabile l’avvio delle procedure necessarie per proclamare le azioni di lotta a sostegno della vertenza dei Lavoratori della Pubblica Amministrazione.
Infatti, la legge finanziaria, attualmente in discussione al Parlamento, prevede per il 2009 esclusivamente somme sufficienti a coprire la sola vacanza contrattuale pari a meno di 10,00 euro mensili lordi.
Vogliamo sperare che il Governo riveda tale assurda ed inaccettabile posizione ed apra immediatamente i tavoli di contrattazione.
Speriamo di avere una risposta altrimenti la Uil proclamerà lo sciopero per il 21 dicembre. Il sindacato gia' nei giorni scorsi ha aperto le procedure di conciliazione, per giungere, in assenza di una definizione dei contratti, allo sciopero generale del settore. L'accordo sottoscritto anche con il governo sul nuovo modello contrattuale lo scorso 30 aprile doveva segnare una stagione diversa nei rinnovi contrattuali, almeno così è scritto nei suoi contenuti. Ancora non abbiamo segni di convocazione, la Uil ha inviato le piattaforme e con una lettera al presidente del consiglio, Silvio Berlusconi, e ai ministri dell'Economia, Giulio Tremonti, della scuola, Maria Stella Gelmini, e della Pubblica Amministrazione, Renato Brunetta, abbiamo chiesto di avviare le trattative e di aprire una discussione con Regioni e Autonomie Locali considerando che non hanno sottoscritto quell'accordo. Non abbiamo però intenzione di attendere all'infinito, speriamo di ricevere una risposta, il governo ci convochi, cominciamo una trattativa, altrimenti saremo costretti a fare lo sciopero, che si terrà il 21 dicembre. Ci aspettiamo che lo sciopero lo faccia anche la Cisl, mentre sarebbe  ''curiosa'' una protesta della Cgil per far applicare un modello contrattuale che non ha sottoscritto ma anche in questo caso non c'e' nessun problema...può essere che ci ripensino.


                            Il Segretario Generale CSP-UIL
                                     (Massimiliano BOROTTI)