La nostra montagna sarà sempre più “on-line”. Si è infatti praticamente concluso il percorso preliminare che porterà tutto il territorio provinciale a fruire del servizio di Internet veloce. A tal proposito questa mattina l’assessore all’Innovazione Andrea Paparo ha incontrato insieme a rappresentanti della Regione i sindaci dei comuni montani interessati al servizio che servirà a ridurre in modo sempre maggiore l’impatto del digital divide.
“Sono stati approntati due progetti, – ha spiegato Maurizio Gariboldi, dirigente comunicazione della Provincia – il primo riguarda l’accordo che sarà firmato entro la fine dell’anno tra Provincia, Regione e comunità montane, e porterà la copertura nella zona dell’alta Valtrebbia e in alcune comunità della Valdarda come Lugagnano e Rustigazzo ancora scoperte dal servizio. L’altro progetto varato prevede la realizzazione di nuovi tratti in fibra ottica che si allacceranno alle centraline Telecom già esistenti e toccheranno il tratto Borgonovo – Pianello – Nibbiano, quello Bobbio – Marsaglia e quello Pontedellolio – Bettola – Farini – Ferriere con l’inclusione della comunità di Morfasso. Ci sono comuni come quello di Sariano, oggi completamento scoperto, nel quale andremo a coprire il 90% dell’abitato”
“Abbiamo raggiunto un obiettivo che fino a poco tempo fa pareva molto difficile. – ha aggiunto l’assessore Paparo – Con questi progetti non solo aumenteremo in modo sostanziale la digitalizzazione della nostra provincia, ma miglioreremo la qualità di vita dei residenti aumentando contestualmente l’attrattiva di tutte queste zone”.
Il comunicato ufficiale
Internet veloce su tutto il territorio provinciale entro il 2010. Lo si è ribadito oggi all'incontro convocato dall'Assessore provinciale all'Innovazione Andrea Paparo con i comuni di montagna per fare il punto sullo stato di attuazione degli interventi per l'estensione della rete. Alla consultazione, svoltasi nella sede della Provincia, erano presenti anche funzionati della Regione.
I lavori, è stato comunicato dall'assessore Paparo e dal dott. Maurizio Gariboldi, coordinatore dell'Area della Provincia che segue la materia, proseguono come da programma. L'estensione del servizio alle zone attualmente non coperte avverrà grazie a due progetti di cui si sta portando avanti la realizzazione.
Il primo progetto, che si realizza su iniziativa di Provincia, Regione, due Comunità montane ed Enìa (una collaborazione che a breve dovrebbe essere formalizzata in una specifica convenzione), prevede la estensione del servizio di Wireless ai comuni di alta val Trebbia e ad alcune frazioni di due comuni di val d'Arda al momento non coperti., Lugagnano e Vernasca. Il secondo progetto si realizza in base ad un accordo tra Regione e Dipartimento della Funzione pubblica e prevede il collegamento della rete in fibra ottica realizzata dalla Regione (Lepida) ad alcune centraline Telecom del nostro territorio. Tramite questo collegamento, il servizio di banda larga sarà esteso ai Comuni di val Tidone (Borgonovo, Pianello e Nibbiano), ai comuni di Bobbio e Marsaglia, a tutti i comuni di alta val Nure, da Ponte dell'Olio a Ferriere, e a Morfasso, grazie ad una diramazione della linea (da Bettola). Interventi mirati consentiranno inoltre di risolvere i problemi di specifiche realtà, anche di pianura, che attualmente non fruiscono del servizio, come Calendasco e Villanova, nella fascia della Bassa, e Sariano, in comune di Gropparello.
“L'estensione capillare della banda larga a tutto il territorio provinciale – ha ricordato l'Assessore Paparo nell'incontro con i giornalisti che ha seguito la riunione – risponde a diverse esigenze, su tutte quella di migliorare la qualità della vita nella nostra comunità e quella di dare maggiore competitività al sistema Piacenza”.