AGGIORNAMENTO MARTEDI'. Continua la polemica tra il sindaco Reggi e l'Anas. Come riportato ieri il primo cittadino ha chiesto la convocazione di un tavolo in prefettura per conoscere date certe sulla riapertura della struttura provvisoria. E' però arrivata la notizia di una possibile inaugurazione sabato sul lato lodigiano. "Noi non ne sappiamo niente - ha dichiarato all'Ansa - ma se apriranno il ponte senza coinvolgerci non potremo che mandare la polizia municipale a bloccare il traffico".
AGGIORNAMENTO LUNEDI' SERA: duro intervento del sindaco Roberto Reggi contro Anas - In seguito alle dichiarazioni rilasciate oggi ad alcune emittenti televisive locali, il sindaco Roberto Reggi precisa di aver usato il sostantivo “farabutti”, riferendosi ad Anas, nell’accezione letterale del termine: “Citando il dizionario Zingarelli – spiega il sindaco – ricordo che farabutto significa persona sleale e senza scrupoli. Due qualifiche che, come dimostrano i disagi vissuti dalla nostra comunità in seguito al crollo del ponte sul Po, sembrano perfettamente applicabili al modo in cui Anas ha gestito questa vicenda: con la slealtà di chi continua a non rispettare gli impegni assunti, per quanto concerne le tempistiche nonché gli annunci ufficiali, nei confronti delle istituzioni locali e della cittadinanza; e con la mancanza di scrupoli di chi non tiene conto delle difficoltà e dei problemi causati, con la propria inadempienza, alla situazione sociale ed economica del nostro territorio”.
LETTERA AL PREFETTO - Il sindaco Roberto Reggi ha inviato una nota al prefetto di Piacenza, Luigi Viana, segnalando il fatto che non è pervenuta, all’Amministrazione comunale, alcuna comunicazione ufficiale circa la data di apertura del ponte provvisorio, né sullo stato di avanzamento dell’iter per la costruzione del nuovo ponte sul fiume Po. A questo proposito, il sindaco chiede la convocazione urgente, presso la Prefettura, di un Tavolo di confronto che coinvolga anche Anas, “per avere informazioni certe sui tempi di ultimazione del ponte provvisorio e sulla ricostruzione definitiva del nuovo, importantissimo collegamento viario”.
“Tale incontro – sottolinea Reggi – sarà anche l’occasione per esporre le preoccupazioni, che condivido appieno, formulate dal direttore della locale Confindustria Cesare Betti, in merito alla ricaduta economica che la costruzione della nuova infrastruttura potrà avere sul nostro territorio. In particolare, Confindustria si augura che Anas assuma il ruolo di garante per il regolare pagamento delle forniture di beni e servizi resi, alla ditta aggiudicataria dell’appalto, dalle imprese piacentine che è auspicabile vengano chiamate a fornire materie prime e semilavorati”.
Il sindaco, infine, ribadisce la necessità di produrre miglioramenti estetici e di garantire la coerenza architettonica del nuovo manufatto, con il centro storico che, nella nostra città, è situato a poche centinaia di metri dal ponte sul Po.