CoprAtlantide-Trendwalker Modena 1-3 (14-25; 22-25; 25-20; 33-35) - Un CoprAtlantide irriconoscibile va subito sotto di due set contro Modena al Palabanca: un primo parziale dominato dalla squadra di Prandi 14 a 25, mentre più combattuto il secondo 22 a 25; nel terzo il sestetto piacentino riesce finalmente a imporre il proprio gioco, lasciando 20 punti agli avversari. Quarto set decisivo che diventa una battaglia punto su punto, ma alla fine i modenesi hanno la meglio 35 a 33.
Il derby d’Emilia suscita sempre emozioni particolari, ma oggi è un match anche dannatamente importante ai fini della classifica. Lo spettacolo al PalaBanca è assicurato e il clima sugli spalti è quello delle grandi occasioni. Piacenza vincendo scavalcherebbe Trento che oggi è impegnato al Mundialito. Modena invece cerca il colpaccio che le consentirebbe di affiancare i biancorossi in seconda postazione. Modena ha fatto tutto bene sfruttando a pieno la giornata positiva di Esko Mvp e Diaz che è stato eccezionale in fase offensiva. Piacenza non pervenuta nel primo set ma è cresciuta via via col trascorrere del tempo. Lorenzetti, costretto ancora una volta a rinunciare a Paolo Bravo, schiera il sestetto che ha caratterizzato buona parte dell’avvio di stagione: diagonale Meoni-Marshall; Bjelica e Rak al centro, Zlatanov e Urnaut schiacciatori, Durante (libero); risponde la formazione del professor Prandi con Esko – Dennis in diagonale; Pagani e Kooistra al centro; Diaz e Meszaros schiacciatori; Manià (libero).
Partono bene i canarini trascinati da un ottimo Diaz che si fa sempre trovare pronto (5-10). I gialloblù sono bravi a difendere ogni pallone e Piacenza va in difficoltà (7-14). Lorenzetti prova a cambiare le carte in tavola inserendo Sequeira per Marshall come opposto, tuttavia gli ospiti trovano un Diaz assolutamente in palla e al secondo time-out tecnico non c’è già più partita (7-16). Il CoprAtlantide smette di giocare e il tecnico di Fano cambia totalmente registro inserendo anche Boninfante per Meoni. I padroni di casa però non riescono a reagire. Quello di Modena diventa ben presto un dominio assoluto (14-25).
Set da dimenticare e in fretta per i campioni d’Italia. Sono gli ospiti però a condurre il gioco (7-13). Piacenza con una formazione con profondi cambiamenti rispetto allo starting-six con Oivanen, Boninfante e Grassano in campo riesce a comunque a restare aggrappata al parziale (12-16). CoprAtlantide però diventa finalmente pericolosa: un bel punto di Bjelica prima e l’errore (uno dei pochi) di Diaz poi regalano ai biancorossi il meno uno (17-18). Ci pensa capitan Zlatanov a riscaldare il PalaBanca con un siluro dai nove metri che vale il 18-18. Esko subito dopo ribadisce il vantaggio di Modena con un colpo di seconda, ma il CoprAtlantide è lì a un passo. Si combatte punto a punto. I biancorossi sfruttano soprattutto Bjelica che con due bei primi tempi a segno si conferma fondamentale (20-20). Oivanen allarga troppo l’attacco e per la Trenkwalder il set è a un passo. Chiude Meszaros (22-25).
Meoni torna in campo. I campioni d’Italia però commettono qualche errore di troppo: incredibile l’ace messo a segno dal centrale gialloblù Pagani, un servizio senza difficoltà che però non ha trovato l’opposizione della difesa dei piacentini, un pallone che è atterrato lemme lemme sul campo. Modena continua a fare la voce grossa (4-8). I padroni di casa si rifanno sotto con un bel muro out di Urnaut. Zlatanov ristabilisce la parità (9-9). I nostri trovano per la prima volta il vantaggio dopo un errore di Dennis (12-11). Marshal aiutato dal nastro incrementa il vantaggio (16-14). I biancorossi trascinati da capitan Zlatanov trovano la vittoria del set e soprattutto il morale e la cattiveria che non si era vista fino a questo momento (25-20).
Il momento di gloria però dura pochissimo perché il CoprAtlantide si dimentica di tornare in campo dopo la sospensione: a giocare è solo Modena 0-8. Piacenza però non smette di crederci e a crederci più di tutti è il suo capitano che con il cuore fa accadere l’impossibile. si riapre totalmente con la nuova parità (15-15). Il PalaBanca diventa una bolgia si combatte punto a punto. Incredibile il finale, un set che sembra non chiudersi mai deciso solo ai vantaggi a favore degli ospiti (33-35).
COPRATLANTIDE - TRENKWALDER 1-3 (14-25, 22-25, 25-20, 33-35) –
COPRATLANTIDE PIACENZA: Rak 2, Meoni, Marshall 18, Grassano 3, Boninfante 3, Sequeira, Zlatanov 22, Durante (L), Oivanen 2, Urnaut 14, Bjelica 6. Non entrati Mazza.
All. Lorenzetti Angelo.
TRENKWALDER MODENA: Manià (L), Ciabattini (L), Kooistra 8, Dennis 21, Pagni 7, Kooy 3, Biribanti, Esko 4, Meszaros 14, Casoli 2, Diaz Mayorca 14. Non entrati Soli, Piscopo.
All. Prandi Silvano.
ARBITRI: Massimo Cinti, Gianni Bartolini.
NOTE - Spettatori 4000, incasso 20000, durata set: 22', 30', 26', 40'; tot: 118'.
Andrea Crosali
Al PalaBanca si gioca il derby della via Emilia.
Ancora un turno fra le mura amiche per Zlatanov e compagni al PalaBanca per il decimo turno di campionato arriverà domenica, 8 novembre, la Trenkwalder Modena dell’ex Loris Manià a Piacenza nella stagione 2006/07. Il grande ex della gara sarà comunque coach Lorenzetti che regalò ai canarini l’ultimo scudetto nel 2002. La squadra del professor Prandi si trova al terzo posto in classifica a meno tre dai biancorossi, ma con due incontri da disputare. Al PalaBanca si presenterà al gran completo ed inizialmente potrebbe schierare questo sestetto: Esko-Dennis, Diaz-Kooy (Meszaros), Piscopo-Kooistra, Manià libero. Per il CoprAtlantide sarà assente Paolo Bravo: fortunatamente il suo infortunio è meno grave del previsto e da lunedì potrà riprendere la preparazione con la squadra. Solo sei successi gialloblu sui diciotto precedenti.La direzione di gara sarà affidata alla coppia Cinti Massimo di Castelferretti (AN) e Bartolini Gianni di Firenze, fischio d'inizio ore 18.
Carlo Lombardi racconterà in diretta sulle frequenze di Radio Sound ed in streaming all’indirizzo www.radiosound95.it la cronaca del derby.