E' stata approvata all'unanimità durante il consiglio comunale l'sitituzione del Garante per i diritti dei detenuti,una figura che sarà l'interfaccioa tra il Comune e la struttura carceraria:
il Garante sarà nominato dal sindaco Roberto Reggi e dovrà possedere competenze nell'ambito dei diritti umani e del lavoro, riferirà direttamente al sindaco, alla giunta e al consiglio e non riceverà compensi, se non rimborsi spese documentabili.
"Serve una rete territoriale - ha spiegato l’assessore ai servizi sociali Giovanna Palladini - per far diventare la pena veramente rieducativa. Ognuno di noi in fine dei conti ha responsabilità precisa verso gli altri". Il garante promuove i diritti dei carcerati e iniziative pubbliche, potendo contare sull’appoggio dell’Ufficio diritti alla persona e al cittadino.
Da segnalare, a proposito della polemica legata alla presenza dei crocifissi negli ambienti pubblici, che il consigliere del Pdl Andrea Pollastri ha consegnato un crocifisso al vicesindaco Francesco Cacciatore.
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