AGGIORNAMENTO 4 novembre - Continuano gli accessi al pronto soccorso pediatrico: nella giornata di oggi sono stati circa quaranta. Sembra però che la gravità dell'influenza sia stata in tutti i casi molto ridotta, tanto da non prevedere nessun ricovero. L'onda di diffusione del virus A sembra così rallentare.
3 novembre - Al ritorno dalle festività appena trascorse le scuole piacentine tornano a fare i conti con l’ influenza e le assenze degli studenti. Se la situazione pare essere generalmente sotto controllo, in alcuni casi il ponte del primo novembre ha costretto a letto parecchi alunni. “Oggi è il primo giorno in cui abbiamo registrato un picco di assenze – ci ha detto Lidia Pastorini, preside della “Vittorino da Feltre”. Su 540 alunni stamani ne mancavano all’appello circa 200, mentre fino a sabato la situazione rientrava assolutamente nella norma”.
In tutti gli istituti piacentini l’attenzione resta comunque alta. “Stiamo monitorando costantemente l’evolversi della situazione – ha spiegato Graziano Sartori, preside del IV Circolo, prima delle feste tutto era nella normalità e si contavano solamente una o due assenze per classe. Oggi i dati sono leggermente sopra la media, in acune classi le assenze sono pari ad un terzo degli alunni, anche se il picco è atteso per i prossimi giorni".
“Il numero degli studenti assenti è per il momento altalenante – afferma Rino Curtoni, preside della “Calvino”, alcune classi che nei giorni scorsi erano dimezzate si sono reintegrate, altre stanno compiendo il percorso inverso. Le assenze non superano però di norma i tre o quattro giorni”.
Anche al Liceo “Respighi” per il momento tutto è sotto controllo anche se negli ultimi giorni si è registrata una crescita di assenze per patologie legate all’influenza. "Stiamo portando avanti un monitoraggio a campione - ha detto la preside Licia Gardella - che riguarda 28 classi su 54 per un totale di 720 allievi. Il dato relativo al 31 ottobre ci indica una percentuale di assenze del 23%. Abbiamo informato gli studenti - ha proseguito - sui comportamenti da tenere in caso di malessere; di norma invitiamo i ragazzi a rimanere a casa e consultare subito il proprio medico”.
Anche per Mariuccia Zavattoni, preside del III Circolo, la situazione non è generalizzata. “Le assenze ci sono – ha spiegato – anche se i motivi possono non essere necessariamente legati a patologie influenzali. Se alcune classi sono al completo, altre sono più che dimezzate”
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