Piacenza continua a sognare. Dopo la sconfitta subita in gara 1, i biancorossi riaprono le sorti dello scudetto superando al tie break l'Itas Diatec Trentino, al termine di una sfida combattuta dal primo all'ultimo punto.
Pronto, via e Trento sbatte subito un muro in faccia a Piacenza. Ma la risposta degli uomini di Lorenzetti è immediata, quasi rabbiosa per il modo in cui si concretizza. Gli emiliani puntano tutto sulla forza dei suoi attaccanti, Zlatanov su tutti. Il vantaggio di quattro punti del Copra Nordmeccanica diminuisce a due dopo il primo time out tecnico, quindi torna ad aumentare sul finire del set (21-17). Ma a metterci una pezza è Bravo, prima con le sue schiacciate, poi con un ace che regala il 24-19. A chiudere i conti ci pensa quindi Simeonov.
Avanti di un set, Piacenza deve contenere il ritorno di Trento. Ago della bilancia è la battuta, dove Meoni fa del suo meglio, mandando in crisi la ricezione avversaria. L'Itas però non affonda e si affida all'estro di Kaziyski, che tiene a galla le speranze trentine, fino a quando non riprende in mano le redini del gioco Meoni. Ancora una volta, il palleggiatore di Piacenza mette a segno un filotto in battuta che piega la resistenza di Trento, consegnando anche il secondo parziale al Copra Nordmeccanica. Con le speranze appese al lumicino, l'Itas trova la forza di reagire. Tutto ciò che in precedenza non aveva funzionato, torna a “girare” a meraviglia, consegnando ben presto un cospicuo vantaggio (11-18) a Grbic e compagni. La normale amministrazione riesce bene a Trento, che chiude 18-25. Lorenzetti tiene in panchina Simeonov, inserendo al suo posto Granvorka. L'assestamento è un po' traumatico per il Copra Nordmeccanica, che rischia quasi di perdere Bravo per un lieve infortunio al pollice destro. Ma la partita prosegue comunque in totale equilibrio, fino al 18 pari, quando una grave disattenzione di Piacenza spiana la strada a Trento. I due errori successivi di Bravo (18-21) spalancano le porte del tie break all'Itas, che chiude il parziale sul punteggio di 22-25.
Il quinto set è un concentrato di emozioni. Piacenza tiene testa a Trento, ma l'invasione di Bjelica (8-9) e il muro di Grbic su Zlatanov (8-10) minano la tenuta degli emiliani. Che però non subiscono il colpo, stringono i denti, e conquistano il parziale che rimanda tutto a gara 3.
Copra Nordmeccanica Piacenza - Itas Diatec Trentino 3-2 (25-21; 25-23; 18-25; 22-25; 14-16)
Copra Nordmeccanica Piacenza: Rodriguez 1, Granvorka 5, Cozzi 1, Meoni 4, Boninfante, Santos Dutra (L), Zlatanov 29, Simeonov 7, Bravo 16, Gromadowski, Bovolenta 6, Bjelica 9. All. Lorenzetti
Itas Diatec Trentino: Kaziyski 30, Segnalini (L), Birarelli 12, Jeroncic 9, Della Lunga, Bednaruk, Grbic 5, Nikolov 18, Mlyakov 1, Winiarski 9, Bari (L), Piscopo 1. Non entrati Stoyanov. All. Stoytchev
Arbitri: Menghini - Cinti
NOTE - Spettatori 4300, incasso 39.000€, durata set: 25', 30', 26', 34', 21' ; durata tot. 2h 16'.