I sindaci di 11 città emiliano-romagnole schierati per difendere Vasco Errani dagli "attacchi" de Il Giornale per la vicenda Terremerse. I primi cittadini, in una nota congiunta, condannano quello che considerano "non un caso isolato, ma l'ennesimo episodio di una strategia che, utilizzando la stampa come un'arma impropria, mira a screditare chi, con onestà politica e intellettuale, fa opposizione a questo governo".
Nella lista inviata alla stampa manca solo l'amministrazione di Parma, guidata da Pietro Vignali. Il resto delle città e cittadine dell'Emilia-Romagna, in una nota, leva gli scudi a difesa del governatore e invita "tutti i cittadini, che credono alla democrazia e al libero confronto di idee e proposte per il bene comune, di opporsi a questo modo di fare politica". Firmano i sindaci di Bologna, Flavio Delbono; Cesena, Paolo Lucchi; Faenza, Claudio Casadio; Ferrara, Tiziano Tagliani; Ravenna, Fabrizio Matteucci; Forli', Roberto Balzani; Imola, Daniele Manca; Modena, Giorgio Pighi; Piacenza, Roberto Reggi; Reggio Emilia, Graziano Delrio; Rimini, Alberto Ravaioli. Insieme, esprimono "solidarietà e pieno sostegno al presidente della Regione Vasco Errani, oggetto nei giorni scorsi di un attacco diffamatorio e senza fondamento da parte di un organo di stampa".
I primi cittadini inoltre auspicano che "la stampa mantenga una funzione di garanzia della democrazia e della libertà, indispensabile in una nazione davvero civile e moderna, rifiutando di rendersi strumento per mortificare e denigrare gli avversari politici". A Errani va infine la "stima" dei sindaci che gli riconoscono "l'impegno personale e i risultati raggiunti nel campo della crescita e del benessere della regione e di tutti i suoi territori".
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