Domenica 18 ottobre, a Pecorara, si tiene la diciannovesima rassegna provinciale del tartufo e dei prodotti del sottobosco, con una novità sostanziale rispetto alle due ultime edizioni, il ritorno della Provincia a sostenere e a patrocinare la manifestazione. E proprio nella sede dell'Ente di corso Garibaldi la rassegna è stata oggi presentata. La promuove, con la Provincia, il Comune di Pecorara. Come ha dichiarato l'assessore provinciale all'Agricoltura Filippo Pozzi all'incontro di presentazione “Si tratta di una rassegna molto importante, dalla quale usciranno utili indicazioni per promuovere e valorizzare come meritano le produzioni tipiche della nostra fascia montana, non solo funghi e tartufi, ma anche piccoli frutti del bosco come mirtilli, lamponi, castagne ed altri prodotti di questo genere. La rassegna prevede, infatti, una tavola rotonda su questa materia specifica. Si tratta di produzioni che – ha anche osservato Filippo Pozzi - , se valorizzate a dovere possono costituire una fonte di reddito non indifferente e contribuire in misura significativa al conseguimento dell'obiettivo che l'Amministrazione provinciale si è posta, garantire agli agricoltori di area montana un reddito congruo che consenta loro di restare in questa fascia di territorio a svolgere, tra l'altro, quel ruolo di presidio ambientale che svolgono da sempre e che è fondamentale per tutelare l'equilibrio idrogeologico ed ecologico di questa parte di territorio”. Dal sindaco di Pecorara Franco Albertini, anch'egli presente all'incontro in Provincia, un grazie alla Provincia per esser tornata a sostenere una manifestazione che, probabilmente in modo frettoloso, la precedente amministrazione aveva considerato di carattere locale. “L'anno scorso abbiamo avuto oltre 800 visitatori, provenienti anche da province limitrofe, quest'anno contiamo di averne ancora di più. La manifestazione cresce, e nei nostri intendimenti c'è quello di renderla rassegna interregionale, anche collegandola ad altre manifestazioni del genere che si tengono in altre regioni, come il Piemonte, per quel che riguarda i tartufi, ed il Friuli, per quanto attiene ai piccoli frutti del bosco”. “Una iniziativa che contribuisce a valorizzare turisticamente il territorio esibendo produzioni tipiche che rappresentano un patrimonio agricolo e naturalistico di prim'ordine – ha osservato il Vicepresidente e Assessore al Turismo della Provincia Maurizio Parma – e che domenica avrà con ogni probabilità due ospiti eccellenti, il ministro dell'economia Giulio Tremonti, che è già stato ospite della manifestazione, e Umberto Bossi”.
La rassegna, che rappresenta un importante momento di incontro annuale per tutti gli appassionati del settore, come di consueto offrirà la possibilità a tutti i tartufai piacentini di allestire appositi spazi espositivi dedicati a tartufi, funghi e altri prodotti del sottobosco. In questo ambito saranno premiati i migliori esemplari di tartufi e funghi esposti. Il programma prevede: alle 10 l'apertura dell'esposizione, alle 10,30 la tavola rotonda sulla coltivazione dei piccoli frutti come opportunità per le aree di montagna. Alle 12 la valutazione dei migliori esemplari di funghi e tartufi da parte di una giuria presieduta dal prof. Giuseppe Fricano, della facoltà di agraria dell'Università cattolica. Alle 13 il pranzo, con offerta di piatti tipici a base di funghi e tartufi. Alle 15 la gara di ricerca per cani da tartufo. Alle 15,30 le premiazioni. Alle 16 l'incontro tra enti promotori e rappresentanti dell'Associazione tartufai  piacentini per formulare proposte ed impegni volti a valorizzare il nostro tartufo.