L'11,6% dei residenti in provincia di Piacenza è di origine straniera. Una percentuale che sale al 14,1% in città, e raggiunge il 18% a Castelsangiovanni. Sono questi alcuni dei dati presentati durante la conferenza stampa, tenutasi in Camera del Lavoro, per presentare la manifestazione contro il razzismo che si terrà sabato 17 ottobre a Roma. Iniziativa organizzata da associazioni antirazziste e che vede il sostegno di Cgil.

"Senza l'afflusso di cittadini stranieri - spiega Gianni Copelli, segretario della Camera del Lavoro di Piacenza - la nostra montagna avrebbe perso, tra il 2001 e il 2008, oltre 500 residenti in più, rispetto ai 1800 già persi. Occorre inoltre ricordare che la popolazione straniera residente sia sensibilmente più giovane: un bambino su 4 è straniero. Una quota consistente è rappresentata anche dai 25 - 29enni (25%9, con dati superiori al 20% anche per le classi dai 20 ai 29 anni, e dai 30 ai 34 anni". Gli ultra 65enni invece sono solo il 25.

 I lavoratori stranieri a Piacenza sono in tutto 20mila, di questi 17mila e 500 sono dipendenti, 2500 invece lavoratori autonomi.