Nel pomeriggio di ieri i capigruppo comunali e poi l'intero consiglio hanno salutato Giorgio Braghieri, vicesegretario generale del Comune e dirigente della presidenza del consiglio comunale. Per mano del presidente Ernesto Carini gli è stata consegnata una stampa in segno di gratitudine. Carini lo ha descritto affettuosamente come «una persona buona con cui è facile lavorare insieme e alla quale è facile voler bene» e lo ha ringraziato perchè «si è preso cura di tanti di noi, insegnandoci i fondamentali della pubblica amministrazione»
Braghieri, anche sindaco di Cortemaggiore dal 1979 al 1983, fu assunto nel 1974, quando era sindaco Erio Ghillani, come applicato di concetto, «un termine molto in voga in quegli anni».
Dal 1980 al 1998, in particolare, è stato ai vertici dei servizi sociali: «Quando iniziai, quel settore si chiamava ancora Assistenza sociale. In tanti anni si è passati da una cultura puramente assistenziale all'istituzione di una serie di servizi che - di fatto - vanno incontro alle esigenze delle fasce più deboli: penso all'assistenza domiciliare, ai centri diurni per anziani, il tutto nell'ambito di una trasformazione dei servizi, di un cambiamento delle norme e di un impegno sempre maggiore in fatto persone anziane».
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