COPRA MORPHO PIACENZA - VALENZA BASKET 89-83 (28-26, 41-51, 61-66)
COPRA MORPHO: Angiolini 22, Coccoli 2, Boni 22, Quartieri 2, Degli Agosti 9, Mambretti 9, Trapella 2, Gamba 12, Delle Donne,Sacco. All. Piazza.
VALENZA BASKET: Gaido 12, Brezzo 4, Fracassini 10, Del Sorbo 15, Tardito 13, Sanna 10, Giroldi 12, Paci 17. All. Vaccaro.
ARBITRI: Luca Ciancabilla e Luca Dondi Dall’Orologio.
La Copra Morpho torna immediatamente alla vittoria, mantenendo l’imbattibilità del PalAnguissola che dura ormai da un anno e 2 mesi. Una vittoria sofferta, ma importantissima, che da maggiore motivazione ad una squadra che è apparsa ancora “working in progress”. La strada e il campionato, sono ancora molto ardui e lunghi.
PRIMO QUARTO - Piazza si affida al quintetto composto da Angiolini, Coccoli, Boni, Quartieri e Degli Agosti. Al parziale di 7-0 con cui i biancorossi aprono le ostilità risponde quello di Valenza. Si prosegue punto a punto, lasciando agli ospiti il vantaggio a metà parziale, prima di sganciare sul parquet la bomba Gamba che si presenta con due canestri
dalla linea dei 6.25 nel giro di pochi secondi. Imitato, l’ex di Treviglio, nell’ultimo giro di lancette da Sacco, che permette a Piacenza di chiudere con due lunghezze di vantaggio i primi dieci minuti.
SECONDO QUARTO - L’inizio dei piemontesi mette in difficoltà il Copra Morpho. Il più sei con il quale si transita alla boa dei cinque minuti parla di una squadra che fatica più del dovuto a difendere senza commettere falli. Il contropiede di
Sacco partorisce tre punti che sono tanta manna, ma non è sufficiente perché Valenza approfitta degli errori dalla lunetta dello stesso Sacco e di Boni e sull’asse Gaido-Del Sorbo, a cui si aggiungono le punture d Giroldi, si porta sul più dieci a metà partita.
TERZO QUARTO - Due triple di Angiolini, due respiri ampi e corroboranti per il Copra Morpho che, a fatica, prova a risalire la china. Gli errori di Del Sorbo dalla lunetta e la penetrazione di Boni riportano i biancorossi a meno uno dopo cinque minuti. Resta l’equilibrio, che con la tripla di Angiolini diventa parità (58-58), ma restano anche le difficoltà.
E’ Boni a permettere a Piacenza di mettere la testa avanti. La sua tripla, però, non scalfisce Valenza. Il finale di quarto è infatti degli ospiti, con l’urlo della panchina piemontese che sottolinea la bomba di Del Sorbo e il più cinque della squadra di Vaccaro.
QUARTO QUARTO – Valenza resta avanti, ma quando mancano cinque minuti da giocare il divario è
solo di un punto grazie a un Mario Boni impeccabile dai liberi (3 su 3 prima e 2 su 2 poco dopo) intervallato dalla tripla di Angiolini che vale il sorpasso. I piemontesi ricorrono al fallo con continuità e sono Gamba e Angiolini ad approfittarne con esperienza. Gli ospiti non fanno più male e negli ultimi due minuti i biancorossi controllano senza patire più di tanto. Due punti in cassaforte, gioco da rivedere e un’insidiosa trasferta in programma fra sette giorni, quando il Copra Morpho affronterà il Calligaris Corno di Rosazzo, ieri vittorioso fuori casa a Como.
«La chiave di volta della partita - spiega Piazza a caldo - è stata la maggiore attenzione nella fase difensiva
del secondo tempo. Nei primi due quarti abbiamo preso 51 punti, nei restanti due ne abbiamo subiti 32. E’ dura, ma questo lo sapevamo. Si vede che manchiamo di fluidità nella manovra e la squadra non ha ancora metabolizzato quelli
che sono i suoi punti di riferimento nel gioco: Boni, Sacco, Angiolini e Gamba. Abbiamo cambiato molto dallo scorso anno e quindi serve pazienza ma siamo sulla strada giusta ».