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Vertice in Provincia tra Trespidi e Confcoop

La Provincia deve tener conto delle proposte e dei suggerimenti che le vengono dal mondo cooperativistico. E’ la richiesta sostanziale che una delegazione di Confcooperative ha sottoposto al Presidente della Provincia Massimo Trespidi in un incontro svoltosi mercoledì 7 ottobre nella sede di corso Garibaldi. Facevano parte della delegazione, guidata dal presidente di Confcooperative Francesco Milza, il Direttore Rinaldo Onesti, i Vicepresidenti Cesare Barbieri e Piergiorgio Bassi, il responsabile del settore Produzione, Lavoro e Servizi, Gianfranco Zaffignani, il responsabile del settore edilizia abitativa, Daniel Negri, il Direttore del Consorzio Sol.co, Pierangelo Solenghi (in rappresentanza di Nicoletta Corvi, Presidente di Federsolidarietà Provinciale), e il Responsabile del settore lattiero-caseario, Pietro Dallavalle.

Tanti i problemi trattati. Milza ha insistito, in particolare, sulla necessità  di riconoscere e valorizzare il ruolo del mondo cooperativistico nei vari Tavoli di lavoro e Osservatori sugli appalti, trovando, in questo senso, la piena disponibilità ed il sostegno di Massimo  Trespidi. Negri ha richiamato il problema delle politiche abitative e del significato da attribuire all’housing sociale. Zaffignani ha posto l'accento, in particolare, sul problema delle cooperative spurie, che vengono da fuori provincia, sono difficili da controllare e fanno concorrenza sleale alle imprese locali (la Provincia si impegnerà, ha garantito Massimo Trespidi, per contenere il fenomeno e darà ordine, nel contempo, alla espansione dei poli logistici provinciali); Solenghi ha soprattutto insistito sull'importanza del ruolo svolto dalle cooperative sociali, una trentina di realtà che garantiscono ai cittadini servizi socio sanitari fondamentali, ed ha illustrato le proposte di Confcoop, molto apprezzate da Massimo Trespidi,  per lo sviluppo di una rete di servizi socio sanitari. Dallavalle ha richiamato i problemi del settore caseario, auspicando provvedimenti comunitari a so sostegno (faremo quanto potremo per aiutare il comparto, ha garantito il presidente Trespidi). Bassi, presidente della cooperativa A.R.P., ha posto l’accento sul ruolo chiave svolto, nella nostra economia, dalla coltura del pomodoro e sulla necessità di risolvere il problema degli approvvigionamenti idrici per l'agricoltura (la Provincia, ha replicato Massimo Trespidi, valuta con attenzione il problema). Muovendo da alcuni spunti offerti dal dibattito, il Presidente della Provincia ha espresso la sua opinione su alcuni problemi di carattere sociosanitario, in particolare quello dell’assistenza domiciliare (saranno necessari chiarimenti con il direttore generale dell’Azienda USL, ha precisato) e sul concetto di sussidiarietà: per Massimo Trespidi, la soluzione dei problemi sociosanitari dei cittadini va soprattutto ricercata coinvolgendo e potenziando i servizi, anche privati, che ai cittadini sono più vicini. Per il Presidente della Provincia non vanno utilizzate risorse pubbliche per avviare servizi che esistono già, è più opportuno, per evitare uno spreco di risorse pubbliche, sostenere e potenziare i servizi già attivi sul territorio, anche se gestiti da privati.

Nel ringraziare, a conclusione dell’incontro, Massimo Trespidi, Francesco Milza ha auspicato un confronto permanente con l’Amministrazione Provinciale che consenta di affrontare altri importanti temi, quali le energie alternative e gli impianti di biomasse.      

 

 
Voci correlate:
  • Confcooperative
  • Massimo Trespidi
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