La giovane bibliotecaria parigina Virginie Latour riceve un incarico insolito: dovrà catalogare tutte le opere che un anziano e famosissimo stilista di origine giapponese custodisce gelosamente. La raccolta si rivela molto particolare: l’uomo infatti colleziona qualsiasi libro, trattato o dipinto che abbia come soggetto le nuvole.

Mentre il lavoro prosegue, tra i due si instaura una profonda complicità, un’amicizia basata sul rispetto e sulla fiducia reciproca che cambierà per sempre i destini dei due protagonisti, a partire dallo stilista che si trova a dover fare i conti col proprio misterioso passato, di cui non ricorda quasi nulla, a partire dalla sua reale età fino al motivo per cui dal Giappone del dopoguerra si sia ritrovato a Parigi, che lo ha portato a sviluppare una speciale ossessione per le nuvole.

La bibliotecaria in compenso imparerà a conoscere e rispettare l’elemento naturale più mutevole in assoluto, fonte di ispirazione per poeti, pittori, scienziati e generali. Imparerà che anche le cose più leggere nascondono un proprio peso, proprio come le nuvole, e che spesso queste sono state decisive sia per grandi eventi storici che per la vita di persone comuni, che hanno deciso di dedicare la propria esistenza a studiarle e a farle conoscere, ponendo così le basi per la meteorologia moderna.