Al termine della due giorni di ritiro della giunta comunale a Coli, il sindaco Roberto Reggi definisce le priorità programmatiche dei prossimi mesi di amministrazione e non rinuncia a una proposta destinata a far discutere: "Abbiamo stabilito il percorso di metà mandato con la scelta di sottoporci al giudizio dei piacentini. Un'esperienza provata soltanto dalla Provincia di Roma sino ad ora: una giuria di cittadini che stanno al di fuori di altri percorsi di partecipazione verrà estratta a sorte e chiamata a dare un giudizio sui primi due anni e mezzo del nostro operato, terremo conto delle loro osservazioni".  "E' una scelta coraggiosa - la definisce Reggi - che ci deve aiutare a mantenere un forte legame con la citta'". Sul versante programmatico, il sindaco ha ribadito alcuni dei capisaldi fdell'azione di governo nei prossimi mesi: "Non arrettreremo di un millimetro sui servizi e sull'offerta ai cittadini, nonostante la stretta finanziaria e i tagli manterremo i nostri impegni anche sul versante delle opere pubbliche, le dilateremo soltanto un più nel tempo". "Quanto al reperimento di risorse, dovremo sforzarci sempre di più nel coinvolgere partner privati. Altro tema sul quale punteremo nelle prossime settimane è quello dell'efficienza amministrativa e l'informatizzazione della pubblica amministrazione, l'obiettivo è quello di anticipare l'assetto che si compierà col nuovo Palazzo Uffici, ovvero centralizzazione degli sportelli e risposte rapide e con l'ausilio del'informatica ai cittadini". Legato a questo aspetto c'è la ormai imminente riorganizzazione della macchina comunale sulla base del pensionamento di diversi dirigenti "anziani". "Faremo un investimento forte -precisa il sindaco - su nuovi dirigenti 40-50enni che saranno chiamati a ruoli di responsabilità da novembre, in sostituzione dei pensionati". "A breve saremo pronti - conclude Reggi - per presentare alla città il master plan realizzato con il Politecnico che costituisce una prima ipotesi di riutilizzo delle aree dismesse e le rispettive destinazioni".