E' stato il taglio ai trasferimenti agli enti locali il punto forte della prima giornata di ritiro della Giunta comunale a Coli. L'obiettivo dell'esecutivo, guidato dal sindaco Roberto Reggi, è di fare pressing in Regione per ottenere fondi in modo da coprire il mancato intervento statale. "Azzereremo entro il 2010 le liste d'attesa per gli asili nido - spiega il primo cittadino - grazie all'apertura di una nuova struttura proprio nei prossimi giorni. Servono però più posti nei centri residenziali per anziani - continua Reggi - e questa rappresenta la vera emergenza".
Ad aprire la discussione in mattinata, l'assessore Paola De Micheli (Bilancio), la quale ha fissato i paletti per quanto riguarda gli aspetti finanziari, la parola è poi passata a Giovanna Palladini (Salute) e a Giovanni Castagnetti (Futuro), per fare il punto della situazione sui servizi alla persona e all'infanzia. "Cercheremo di mantenere lo stesso livello di servizi attuale nonostante i tagli - ha commentato Palladini - che ammonteranno al 27% delle risorse. C'è un forte impegno anche per l'ampliamento di determinate voci, come accaduto per il Fondo per la non autosufficienza". Secondo
Nel pomeriggio hanno preso la parola Pierangelo Carbone (viabilità) e Sabrina Freda (Commercio) e Paolo Dosi (Cultura). "C'è la continuazione di molte delle iniziative messe in campo fino ad oggi - ha spiegato Freda - con il Centro commerciale naturale. Attiveremo il calendario unico delle iniziative per poter permettere la programmazione dell'apertura domenicale dei negozi". Per la Riqualificazione entro il 2010 cantieri aperti in piazza Sant'Antonino e nel primo tratto di via Scalabrini oltre a via Colombo. Dosi ha invece anticipato l'avvio, già a partire da questo mese, del percorso per la Fondazione Teatri. "Visti i tagli cercheremo la collaborazione dei privati". Spazio poi alle iniziative in vista dei 150 ann della nascita dello Stato italiano.
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