Diario pendolare del 3 settembre 2009, dal nostro inviato Max Davoli: INGANNATI DALLO SCHERMO…
Oggi alla stazione di Piacenza, mentre attendevo il regionale delle h.7:59, ho notato sullo schermo l'indicazione di un treno Eurostar diretto a Lecce (delle h.7:40) con soli 5' di ritardo: CHE INGANNO! Considerando che alle h.8.00, quando è partito il nostro convoglio, il suddetto Eurostar era arrivato da qualche secondo mentre il tabellone portava ancora (solo) +5', ho pensato che alla persona addetta NON "INTERESSASSE" PARTICOLARMENTE CHE MOLTI PASSEGGERI FOSSERO IN PIEDI DA 20 MINUTI SUL MARCIAPIEDE IN BALIA DI UNA SEGNALAZIONE INGANNEVOLE! ENNESIMA MANIFESTAZIONE DI "QUANTO" TRENITALIA PUNTI ALLA "CUSTOMER SATISFACTION" NONOSTANTE SI STIA PARLANDO DI TRENI CHE, DOPO I "SACRI" TAV, DOVREBBERO ESSERE CONSIDERATI "FIORI ALL'OCCHIELLO" DELLA FLOTTA FS.
Tra l'altro ho notato che la composizione di quel treno EUROSTAR era alquanto "curiosa": 2 locomotori, 5/6 carrozze vecchie e bruttissime (tipo espresso) e 5/6 carrozze travestite da Eurostar tramite i famosi adesivi grigio rossi. Qualcosina da dire anche sul nostro puntualiissimo(?!) regionale c'è! 5 minuti di sosta alle porte di Codogno per consentirci di osservare attentamente, tra uno sbadiglio e una imprecazione, da un lato terreni già arati, dall'altro ancora tappezzati di granoturco (o simili).
Ah, che soddisfazione essere arrivati anche oggi con 6/7 minuti di ritardo!
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