[Home Page]
Ultimo aggiornamento:   12/10/2015  l  15.31  
                               
Servizi
Meteo
Aria
Viabilità
Farmacie
Trasporti
Libri
Video TV
Cinema
Rubriche
ReadySteady
Koinè
Speciali
Volontariato
CercoOffro Lavoro
Promessi Chef
Tendenze
Motori
Jazz Fest
Piazza 25 aprile
Festival Blues
Fuori Porta
Maturità
Tribuna politica
Opinioni



S. Maria di Bobbio, inaugurato il nuovo depuratore

 INAUGURATO IL NUOVO DEPURATORE DI SANTA MARIA di BOBBIO

IL SINDACO ROSSI: “NEL 2010 UN IMPIANTO A DISCHI ANCHE A MEZZANO SCOTTI”

«Un intervento importante, nella frazione a più alta vocazione turistica del bobbiese. Ora l’obiettivo è andare incontro alle esigenze di tutti i centri racchiusi nel territorio comunale». Sono parole del sindaco di Bobbio, Marco Rossi, nel giorno dell’inaugurazione ufficiale del depuratore “a dischi” di Santa Maria, (frazione di Bobbio) - il secondo della provincia con questa tecnologia - capace di ripulire dalle impurità circa 80 metri cubi di acqua giornalieri e costato 400mila euro. Nel 2010 un impianto analogo sorgerà anche a Mezzano Scotti e, a breve, un altro ne nascerà a Coli. Ne dà l’annuncio Eugenio Bertolini, direttore di Enìa Piacenza. La multiutility, che ha finanziato l’opera su programma impostato dall’Autorita' d'Ambito, si è occupata della progettazione e della direzione lavori, affidati alle ditte Orion e Arnica. Per Davide Allegri si è trattato del primo impianto inaugurato dalla data della sua nomina ad assessore all’Ambiente e all’energia di via Garibaldi. «L’ambiente è natura – ha detto – ma è fatto anche dalle infrastrutture che consentono la piena fruizione delle eccellenze ambientali e favoriscono la permanenza nei territori montani. La forte presenza della Lega Nord da queste parte mi inorgoglisce ancora di più». Il riferimento è al sindaco e al presidente del consiglio provinciale e assessore alla cultura a Bobbio, Roberto Pasquali, entrambi del Carroccio.

Proprio Pasquali, componente dell’Agenzia d’ambito (in proroga fino al 30 settembre) ha sottolineato come l’iniziativa fosse una delle priorità portate avanti dall’Ato nell’ambito degli interventi programmati per il 2009.

«Il piano investimenti prevede che tutti i centri con più di 200 abitanti – ha spiegato il direttore dell’Autorità d’ambito, Vittorio Silva – nei prossimi anni possano disporre di impianti di depurazione simili a quello installato a Santa Maria. Le nuove realizzazioni andranno a sostituire le vecchie fosse Imhoff, che hanno una capacità depurativa del 30 per cento sull’intero carico inquinante, contro quella del 90 per cento dei sistemi a dischi». L’acqua in convoglio subisce un triplice trattamento: una prima decantazione, che elimina la grossa parte dei depositi, un passaggio nei “dischi”, dove la flora batterica consente di “flocculare” l’inquinante e mandarlo in smaltimento e un’ultima fase di purificazione, precedente all’immissione in Trebbia.   

Una curiosità: i parametri stabiliti dalla legge per l’acqua in ingresso in fiume sono calibrati sulle condizioni di vita delle trote, che per la loro sopravvivenza necessitano di particolari standard fisico-chimici e condizioni ambientali specifiche.

 

 
Voci correlate:
  • Bobbio
  • depuratore
  •    facebook  twitter  invia

     stampa

    Commenti:



    INSERISCI COMMENTO:

    *nome:
    *e-mail:

    titolo:

    descrizione (max.255 caratteri):

      Accetto le clausole realtive al trattamento dei dati personali.





    PiacenzaSera è una testata giornalistica registrata presso il tribunale di Piacenza (N° 644 con decreto di iscrizione del 27/07/2007)
    Edita da Codex10 - Società Cooperativa - P.IVA 01443570336 - Soluzioni internet realizzate da GeDInfo - Società Cooperativa.
    Per informazioni su come inserire la tua pubblicità su www.piacenzasera.it invia un'email a commerciale@piacenzasera.it